I deputati M5s: "Pronti 10 milioni"| Musumeci: "E' solo un acconto" - Live Sicilia

I deputati M5s: “Pronti 10 milioni”| Musumeci: “E’ solo un acconto”

La nota dei grillini siciliani: "Soldi già a disposizione dei sindaci". Ma il governatore precisa

Il terremoto nel Catanese
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ROMA – “Solo qualche giorno fa il terremoto colpiva il territorio etneo, oggi abbiamo già sul tavolo fondi e soluzioni concrete. La prima, di vitale importanza, è rappresentata dai 10 milioni per lo stato d’emergenza già a disposizione dei sindaci dei Comuni colpiti dal sisma”: così in una nota i portavoce siciliani del Movimento 5 stelle. “Grazie alla delibera del governo e al provvedimento della Protezione civile, chi aveva la dimora abituale e continuativa nella casa che ha subito danni – senza riportarne di strutturali – può intervenire immediatamente con una procedura semplificata per opere edilizie. Per questa misura prevediamo fino a 25 mila euro per ogni casa da ricostruire e per ogni attività produttiva da far ripartire, a cui si aggiunge la possibilità di godere di un’anticipazione economica del 40%”, aggiungono i Portavoce. “Questi interventi dimostrano non solo che il governo, con in testa Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, mantiene le promesse, ma anche che lo fa rapidamente e scegliendo le modalità più adatte al singolo caso. Lo Stato c’è, noi ci siamo”, concludono i portavoce.

*Aggiornamento
“I fondi per la ricostruzione non sono stati definiti, è soltanto un acconto, mi è sembrato di capire”. Lo ha affermato il governatore della Sicilia Nello Musumeci sui 10 milioni di euro stanziati ieri sera dal Cdm per l’emergenza Etna. “Con il genio civile di Catania – ha aggiunto – stiamo lavorando per avere una visione completa e più esaustiva possibile dei danni causati che secondo prima previsione degli uffici ammontano a più di 100 milioni di euro. Abbiamo colto con piacere la prontezza del governo nazionale – ha sottolineato Musumeci – che intanto ha messo a disposizione un acconto, ma la gente vuole tornare nelle propri case e questo impone al governo nazionale di dovere mettere a disposizione del commissario per la ricostruzione i fondi necessari altrimenti avremo due volte questi cittadini inerti e inermi che oggi sono costretti a non potere rientrare a casa”.

“A pochi giorni dal sisma che ha colpito alcuni comuni del Catanese arrivano già le prime risposte del governo nazionale, questo a testimonianza del fatto che l’esecutivo Conte è, e sarà sempre, vicino ai cittadini e che l’arrivo di Di Maio nei luoghi colpiti dal terremoto è stato tutt’altro che una passerella, come qualche frustrato politico ha cercato di far credere. Fossero state così tutte le passerelle dei governi che ci hanno preceduti, sicuramente in Italia avremmo meno baracche e più cittadini sereni”. Lo affermano il capogruppo MSS all’Ars, Francesco Cappello, e il deputato e vicepresidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri che, assieme ad una delegazione di parlamentari 5 Stelle a sala d’Ercole, hanno accompagnato nei giorni scorsi il vicepremier e il capo della protezione civile Borrelli, a fare un sopralluogo nei comuni etnei colpiti dal terremoto dei giorni scorsi. “Il governo Conte – dice Cancelleri – si è subito attivato per correre in soccorso delle popolazioni colpite e lo stanziamento di 10 milioni di euro per le emergenze messi a disposizione dei sindaci e la pronta firma dell’ordinanza della protezione civile ne sono la tangibile, plastica dimostrazione. Quest’ordinanza, tra le altre cose, consente, a chi ha avuto danneggiata la casa in cui viveva, di porre in essere interventi immediati fino a 25 mila euro, grazie ad un procedura semplificata e garantisce alle attività produttive un primo stanziamento fino a 25 mila euro”.

(ANSA).


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