CATANIA – Il comparto giustizia non è prioritario nella campagna vaccinale. Da oggi sono saltate tutte le prenotazioni di avvocati e magistrati. Da tutto il weekend è scoppiata un’onda di protesta visto che tutto era già stato programmato. Inoltre già molti magistrati della Procura sono stati vaccinati. L’Anm ha già scritto all’assessore regionale chiedendo di riprendere la vaccinazione già iniziata, ma con la sospensione dell’Aifa del siero AstraZeneca la situazione è ancora più complicata. E si dovrà vedere anche cosa succederà con i richiami.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ha preso atto di quanto stabilito dalla Regione Siciliana, ma il presidente Pezzino ha firmato una nota in cui esprime la sua opinione su una vicenda, a tratti paradossale.
“Nessun atto di “furbizia” – scrive l’avvocato – ma, pur consapevoli delle doverose precedenze ai soggetti più vulnerabili o disabili, con la ferma convinzione che una adeguata protezione all’intero comparto avrebbe assicurato la ripresa del servizio giustizia e continuità al suo funzionamento. L’osservanza dovuta alle nuove disposizioni, il rispetto verso le istituzioni ed il ruolo sociale dell’Avvocatura, impongono, allo stato, di ritenere chiusa la questione, evitando qualunque strascico polemico.
Auspico, infine, che il governo possa rimeditare l’essenzialità della giurisdizione, presidio di legalità per tutti i cittadini, rivedere le proprie scelte sulle tutele necessarie, orientandole con organicità ed uniformità sull’intero territorio nazionale”.
