PALERMO – Arrivare a Palermo o ‘uscire’ dalla città? In queste ore è un incubo per automobilisti e autotrasportatori. Al centro della trappola infernale c’è viale Regione Siciliana, e stavolta non soltanto per brevi tratti. Sia in direzione Catania che in direzione Trapani, allontanarsi dal capoluogo per raggiungere altre destinazioni o, al contrario, arrivare in centro, sembra pura utopia.
Viale Regione Siciliana e il ponte Corleone
La circonvallazione si è trasformata in un lunghissimo serpentone d’auto. E a contribuire fortemente agli infiniti incolonnamenti, già prevedibili con le festività alle porte e lo shopping natalizio, è stato l’inizio dei lavori per il restringimento della carreggiata sul ponte Corleone. Già stamattina lunghe code si erano formate dall’incrocio di corso Calatafimi, dove traffico era bloccato anche nel senso di marcia opposto. Gente incolonnata per ore per superare il tratto di strada all’altezza del carcere Pagliarelli.
Auto e mezzi pesanti incolonnati
Ingorhi infiniti che nelle ore successive hanno ‘intrappolato’ anche camion, autobus, pullman regionali diretti ai paesi della provincia e non solo. Il video parla chiaro: al tramonto la situazione è ancora più pesante. Le immagini si riferiscono al tratto di viale Regione a pochi metri dal ‘Bingo Las Vegas’, in direzione Catania, in cui le auto sono letteralmente ferme.
Le strade off limits
Traffico in tilt dalla Rocca e poi lungo corso Calatafimi, automobilisti esasperati, trasporti in ritardo. E la viabilità in città che, a poche ore dalla vigilia di Natale, va in corto circuito. Già, perché code infernali vengono segnalate anche nella zona del porto e poi a seguire in via Messina Marine, fino a Villabate. Incolonnamenti e ore di passione per gli automobilisti anche nelle vie Oreto, corso dei Mille, piazza Indipendenza, corso Finocchiaro Aprile, via Ernesto Basile – dove si è verificato anche un incidente – e nella zona più periferica della città, dalla via Giafar alla zona del centro commerciale Forum, dove diventa impossibile svincolarsi anche con lo scooter.
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