CATANIA – Una valigia rossa lasciata sotto la zona citofoni all’ingresso di un residence di via Balatelle a Sant’Agata Li Battiati, nel Catanese, ha fatto scattare l’allarme bomba. In una di quelle villette infatti vive un noto avvocato, difensore di collaboratori di giustizia, sotto scorta. È accaduto nel primo pomeriggio di oggi.
Ad accorgersi della presenza di quella ventiquattrore, il cui manico era appuntato con dei fili di ferro, è stato il nipote del penalista. Che ha avvertito immediatamente gli uomini della scorta. In poco tempo è arrivata la polizia che ha chiuso la strada e circoscritto la zona per permettere l’intervento degli artificieri. Una volta messa in sicurezza l’area, è stato azionato il robotino che ha fatto brillare la borsa. All’interno c’erano rifiuti.
Quanto accaduto però sarà al centro di una precisa indagine che proseguirà nelle prossime ore. Nei giorni precedenti il ritrovamento della valigetta infatti sono avvenuti dei fatti singolari: il cancello d’ingresso del residence è stato trovato due volte aperto. Qualcuno ha alzato – senza motivo – la levetta che inibisce il sensore per la chiusura.
Le indagini serviranno a capire se si tratta di coincidenze oppure sono episodi di ‘avvertimento‘. Potrebbero essere anche analizzate le telecamere vicine per controllare se si possa arrivare a comprendere come quella borsa rossa piena di spazzatura sia arrivata in via Balattelle.