PALERMO – Manifestazione contro le guerre sabato 21 ottobre a Palermo, nel quartiere Guadagna: in mille, provenienti da tutta la Sicilia, hanno partecipato alla campagna “Fermare l’escalation”.
Il corteo
Il corteo promosso dal movimento No Muos, dal coordinamento regionale Antudo, dal movimento No Ponte e dalle realtà antimilitariste, ecologiste e femministe palermitane, è partito da via Oreto e ha sfilato lungo via Villagrazia, attraversando il quartiere.
Vernice rossa e cartelloni
Versata vernice rossa a simboleggiare il sangue ed esposti cartelloni con foto dei bombardamenti in Palestina, Ucraina e Siria davanti alla sede della Leonardo Spa, azienda produttrice di armamenti e tecnologie militari che esporta i propri mezzi e brevetti agli eserciti di tutto il mondo.
“Più servizi sanitari, meno spese militari”
Di fronte alla sede dell’Asp è stato territoriale, esposto uno striscione per il diritto alla salute: “Più servizi sanitari, meno spese militari”. Il corteo è stato sorvegliato dagli agenti di polizia in tenuta anti sommossa. Per tutto il tragitto ha sorvolato sopra i manifestanti l’elicottero della polizia di Stato.