ROMA –“In merito alla lettera scritta dall’onorevole Nino Dina e pubblicata sul vostro sito, mi corre l’obbligo di precisare che, contrariamente a quanto affermato dal parlamentare, non abbiamo mai visionato né tanto meno filmato il primo contratto di assunzione della signora Vincenza Dentino risalente al 1986”. E’ quanto si legge in una nota della giornalista di Report, Claudia Di Pasquale, che replica alle dichiarazioni di Nino Dina. “Le informazioni in nostro possesso sui pregressi lavorativi della signora Dentino, erano state rese dalla stessa presidenza dell’Anfe, sempre nel corso dell’intervista, e riguardavano il fatto che la moglie dell’on. Dina aveva in passato già lavorato in altri due enti di formazione, e che quindi non era stata assunta direttamente dall’Anfe, ma assorbita successivamente”, conclude la nota.