ROMA – “A partire da domani aboliremo le Province. La mia Giunta, in tal senso, approverà una proposta di legge. La Sicilia sarà la prima regione d’Italia che le taglierà dando spazio ai liberi consorzi di Comuni”. E’ questa la promessa del presidente della Regione, Rosario Crocetta, ospite di Massimo Giletti nella trasmissione “l’Arena” su Raiuno.
Il governatore, inoltre, analizzando la situazione politica che si è venuta a determinare in Italia dopo le elezioni politiche, afferma: “Tutta l’Italia guarda il modello politico della Sicilia e magari dalla Sicilia stessa, ripartirà una nuova Italia. E’ impensabile un governo che nasca dall’accordo tra Pd e Pdl. Sarebbe l’ennesimo inciucio che servirà solo al mondo della finanza. Noi invece vogliamo risposte concrete per i giovani, i disoccupati e le imprese”.
“Al Senato si è creata la situazione che abbiamo in Sicilia, dove non c’è una maggioranza, ma diverse minoranze – ha affermato Giancarlo Cancelleri, capogruppo del M5s – Quella del nuovo governo è una grande opportunità, bisogna avere coraggio. Qui c’è da guidare una nazione e dobbiamo farlo tutti assieme”.
Rosario Crocetta, durante il programma, si dice soddisfatto del suo operato e risponde prontamente alle domande poste dagli opinionisti del programma: “Il Muos? non sono andato dietro ai grillini e non sono sicuramente antiamericano. Il radar del Muos ha un impatto sulla salute dei cittadini e io devo difendere il popolo”.
Da Matteo Salvini, esponente della Lega Nord Lombardia, arriva una domanda sui forestali siciliani. “Io ho fatto una manovra finanziaria che fa risparmiare un miliardo di euro l’anno – ha affermato Crocetta – Il problema dei forestali è stato esasperato dagli esponenti dell’Mpa. In Sicilia ci sono gli appalti in mano alla mafia e lei mi chiede del problema dei forestali”.