PALERMO – Emergono le prime indiscrezioni dal vertice romano presso il Ministero del Lavoro sugli ammortizzatori sociali per la Sicilia. Al centro dell’incontro c’è innanzitutto il destino della Gesip, la partecipata del Comune di Palermo i cui ex dipendenti sono da gennaio senza stipendio né cassa integrazione.
Il governatore Rosario Crocetta avrebbe messo sul piatto la richiesta di 30 milioni di euro per sottoscrivere l’accordo quadro per la Cig in deroga. Una richiesta di maggiori risorse era in realtà nell’aria perché imprese e sindacati confederali insistono perché l’accordo non riguardi soltanto la Gesip con la conseguente esclusione di altre aziende. Palazzo d’Orleans ha garantito risorse per 10 milioni di euro, valide a coprire il primo anno.
A Roma, oltre ai tecnici del Ministero del Lavoro, sono presenti il sindaco Leoluca Orlando, il vicesindaco Cesare Lapiana e l’assessore al Bilancio Luciano Abbonato, mentre la Regione è rappresentata da Crocetta e dall’assessore al Lavoro Ester Bonafede. Il vertice sarebbe al momento interrotto a causa di un altro impegno del governatore.