PALERMO – Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha donato due medaglie, al professor Bruno Gridelli, direttore dell’Ismett e al dottor Marco Spada, responsabile della Chirurgia addominale e dei Trapianti d’organo dell’Istituto. Motivo del riconoscimento l’eccezionale intervento chirurgico eseguito dai due, che per la prima volta al mondo hanno eseguito con tecnologia robotica un intervento di prelievo di parte del fegato da un donatore, senza alcun intervento umano.
Il sistema robotico utilizzato per l’intervento è il Da Vinci, l’unico per ora disponibile sul mercato. L’eccezionalità della procedura realizzata all’Ismett sta nel fatto che è stata eseguita interamente con tecnica mininvasiva robotica. Solo le braccia del robot hanno operato all’interno dell’addome del donatore. In passato, alcuni interventi di donazione di fegato da donatore vivente sono stati eseguiti negli Stati Uniti utilizzando il robot, ma con l’ausilio del chirurgo. Grazie all’utilizzo del robot è stato possibile limitare al massimo il numero e l’estensione delle incisioni operate sul donatore. A beneficiare del trapianto successivo è stato un uomo di 44 anni affetto da cirrosi epatica, fratello del donatore. “L’Ismett si conferma un centro d’eccellenza – ha affermato il sindaco Orlando – anche e soprattutto perché sono operatori d’eccellenza i professionisti che vi lavorano ogni giorno, mettendo le proprie professionalità a servizio della comunità. Per Palermo e per l’Amministrazione è motivo di orgoglio poter contare sulla presenza di questi medici e di queste equipe, che sono un tassello importante della nostra comunità”.