PALERMO – Proseguono le operazioni di trasloco degli animali dal canile municipale ad altri rifugi temporanei per consentire il potenziamento dell’impianto di via Tiro a Segno, che verrà dotato di una sala operatoria per le sterilizzazioni. Dieci giorni fa una settantina di cani è stata trasferita in una struttura bolognese che si è aggiudicata un’apposita gara per l’affidamento. Adesso l’assessorato ai Diritti degli Animali mette in piedi, con un’ordinanza sindacale ad hoc, una task force per accelerare la trasformazione dell’ex mattatoio comunale in un centro di accoglienza per i cani.
Il gruppo di progettazione e realizzazione dei lavori all’ex mattatoio sarà composto da Loredana Tarallo dello staff tecnico di direzione per la progettazione di Ambiente e Vivibilità, l’ingegnere Margherita Di Lorenzo Del Casale, l’ingegnere D’Angelo e Girolama Parrino del settore Opere Pubbliche. Al capoarea del Settore Ambiente, Domenico Musacchia, spetterà il compito di indicare le risorse economiche disponibili e, in caso di necessità, ci penserà l’assessorato al Bilancio a coprire l’extrabudget. L’obiettivo della task force, “che dovrà dedicarsi in via esclusiva al progetto”, come recita l’ordinanza, è quello di ultimare il tutto “in tempi brevissimi”, così da permettere l’avvio del cantiere in via Tiro a Segno entro febbraio, o almeno questo è l’auspicio dell’assessore al ramo, Giuseppe Barbera, anche perchè l’intervento è aggiudicato ormai da un anno e c’è il timore che la ditta possa decidere di agire in danno nei confronti dell’amministrazione.
