PALERMO – Mancano ormai 16 giorni e si riparte, via con il campionato di Serie B che tra le protagoniste vedrà anche il Palermo. Tante regole diverse rispetto alla Serie A, su tutte quella della lista chiusa. Quest’anno il campionato cadetto ha alzato il limite d’età, passando dai 21 ai 23 anni: ogni squadra, quindi, potrà iscrivere nella lista da presentare alla Lega B un massimo di diciotto giocatori Over 23 (nati prima del 1° gennaio 1994). Non c’è limite, invece, per il tesseramento dei giocatori al di sotto di quel limite d’età. Una regola che il Palermo sta riuscendo a gestire alla perfezione e, rispetto all’ultimo anno in Serie B, non avrà problemi di “sovraffollamento di over”. Ad oggi sono 13 i giocatori certi del posto in lista e che faranno parte del prossimo Palermo.
Partiamo dal reparto difensivo dove, oltre ai nuovi arrivati Pomini in porta e Bellusci in difesa, ci sono Cionek, Aleesami, Rispoli e Struna. Non rientra in lista, invece, anche se over 23, Michel Morganella: lo svizzero è l’unico giocatore del Palermo che può rientrare nella categoria “bandiere“, cioè coloro che da almeno quattro anni militano nello stesso club (un primato che Morganella condivideva con Andelkovic). Poi bisognerà pensare ai due infortunati, Ingegneri e Rajkovic. Quest’ultimo dovrebbe essere inserito in lista, per quanto riguarda Ingegneri, invece, il Palermo potrebbe anche decidere di lasciarlo fuori visto che il suo rientro è previsto nei primi mesi del 2018 e può essere inserito a gennaio quando dovrebbe essere sulla via del rientro. Visti i tanti slot liberi, però, il Palermo potrebbe anche scegliere di metterlo già ora nel listone.
A centrocampo sono in tre i giocatori over: Jajalo, Chochev e Gnahoré. Da capire il futuro del bulgaro, nel mirino di Spal e Crotone. In attacco, invece, troviamo Coronado, Nestorovski e Trajkovski. Se consideriamo in lista anche Ingegneri, quindi, restano liberi quattro slot. Due di questi sono messi in ghiaccio per Alessandro Diamanti e Stefan Silva, casi “spinosi” di quest’ultimo mese di mercato. Il primo è considerato fuori dal progetto tecnico, il secondo è l’ultimo nelle gerarchie di Tedino in attacco. I due sono quelli che rischiano di restare fuori, con l’idea di trovare poi una sistemazione un po’ come Cephas Malele che, a differenza loro, essendo 1994 non rientra nella lista. Tanti margini di manovra per il Palermo, che però cercherà di non occupare tutti gli slot a disposizione come ha confermato ieri il ds Lupo: “Cercheremo comunque di restare su un under per non sovraccaricare la lista“.