La neoparlamentare europea del PD, Rita Borsellino, non risparmi attacchi al Governo siciliano. “Le nomine dei vertici delle spa regionali – dice – sono solo l’ultimo capitolo di una guerra tutta interna alla maggioranza di centrodestra, fatta a colpi di nomine clientelari e occupazioni strategiche di poltrone. Nomine che niente o poco hanno a che fare con le competenze e le specificità rispetto ai posti che vanno a occupare. Niente di nuovo – continua – rispetto a quanto già visto in passato. In tutto questo, la Sicilia e i siciliani c’entrano poco o nulla. Si tratta solo di una lotta di potere finalizzata a interessi privati e rivelatoria dell’irresponsabilità di una classe politica che ha messo in ginocchio l’economia dell’Isola. Lombardo e i referenti regionali di Berlusconi – conclude la Borsellino – piuttosto che litigare, dovrebbero spiegare ai siciliani come è stato possibile perdere ancora una volta il treno europeo, mandando al macero 100 milioni dei fondi di Agenda 2000”.
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