Polizia, inseguimento in tangenziale: 3 uomini in arresto

Polizia, inseguimento in tangenziale: 3 uomini in arresto

I tre avevano appena rubato uno scooter.

CATANIA – Nottata particolarmente movimentata, quella di qualche giorno fa per una pattuglia della Polizia Stradale impegnata in servizio di vigilanza stradale lungo la Tangenziale di Catania, nell’ambito dei servizi predisposti dal Compartimento Polstrada Sicilia Orientale. 

Gli agenti, mentre transitavano nei pressi della Tangenziale di Catania direzione sud, in prossimità del margine destro della carreggiata hanno notato un motociclo Honda Sh 300 con a bordo un uomo, spinto da un’autovettura con a bordo due individui. L’uomo in sella al motociclo, accortosi della presenza degli operatori di Polizia, ha repentinamente abbandonato il mezzo, spingendolo verso il centro della carreggiata, con l’evidente scopo di ostruire il transito della pattuglia, salendo poi velocemente a bordo dell’autovettura che lo seguiva.

Ne è scaturito un breve inseguimento, fino a quando i poliziotti sono riusciti a raggiungere il veicolo in fuga, affiancandolo sulla sinistra e, una volta superato, ponendosi obliquamente alla sede stradale davanti l’autovettura per provocarne l’arresto della marcia. Il conducente del veicolo, però, anziché fermarsi ha effettuato l’ultimo tentativo di sottrarsi al controllo, andando ad urtare la fiancata laterale destra dell’auto di servizio. 

Non riuscendo nell’intento i tre individui, tutti di nazionalità italiana, sono stati raggiunti e bloccati definitivamente dall’equipaggio. I successivi accertamenti consentivano di appurare che il motociclo era stato appena rubato in territorio di San Giovanni La Punta e che il conducente dell’autovettura guidava senza aver conseguito la patente di guida, pertanto veniva denunciato in stato di libertà per recidiva nel biennio. 

Nell’immediatezza, il veicolo è stato restituito al proprietario ignaro dell’accaduto; i tre uomini, venivano tratti in arresto per furto aggravato in concorso e per resistenza a pubblico ufficiale, venendo immediatamente liberati su disposizione dell’A.G. 

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