“Il rammarico rimane quando non si vince rimane anche se si è offerta un’ottima prestazione contro un’ottima squadra. Abbiamo dimostrato sul campo di valere almeno quanto loro ma questo non basta, serve lavorare con attenzione ogni giorno e interpretare le partite in questa maniera, così si può andare lontano. La cosa che deve incidere è la prestazione contro un’ottima squadra che concede poco, abbiamo creato parecchio contro il Catanzaro che è solido ed equlibrato. Abbiamo sofferto quando serviva e rischiato anche di andare sotto”. Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Palermo Giacomo Filippi al termine della gara pareggiata a reti inviolate contro il Catanzaro.
L’allenatore dei rosanero, in merito al calcio di rigore sbagliato da Brunori, ha spiegato: “Il rigorista oggi era Fella ma la responsabilità è solo mia perché avrei dovuto insistere per fare calciare Fella, ci sta di sbagliare un rigore. Non deve accadere però l’anarchia perché se c’è una lista si deve seguire, ormai va bene ma non accadrà più. Luperini trequartista era studiato per contendere dei palloni aerei in avanti. Dall’Oglio può ricoprire tanti ruolo in mezzo al campo, Gregorio ha trovato poco spazio per inserirsi ma credo abbiano fatto una partita di sostanza. Così come hanno fatto bene tutti i miei ragazzi, mi sono piaciuti molto”.
Infine, Filippi ha anche commentato la presenza del pubblico allo stadio “Renzo Barbera”: “Sui fischi? Il pubblico ha dei pareri che vanno rispettati, noi siamo costantemente con la squadra e sappiamo quello che possono dare i ragazzi e quindi chi utilizzare e chi no in determinate partite. Silipo è un giocatore importante per questa squadra, oggi ho deciso di optare per altre soluzioni che mi hanno dato risposte positive. Sui malumori in merito allo 0-0 finale posso solo dire che rispetto il pensiero del pubblico, io sono contento di come i miei ragazzi abbiano sudato la maglia”.