"Abbiamo sbagliato a creare il mito dell'infallibilità dei giudici" - Live Sicilia

“Abbiamo sbagliato a creare il mito dell’infallibilità dei giudici”

Commenti

    Basta vedere i risultati che abbiamo avuto…..a cominciare dai giudici che fanno politica fuori e dentro i tribunali…..ma l’animazione deve restare a vita ? Oppure se le mafia è ai minimi termini si smontano questi posti di lavoro privilegiati….? Compresa le gestione dei beni sequestrati …

    Se l’errore fosse stato quello dell’infallibilità dei giudici, sarebbe meno grave di quello che in effetti è stato. Per fortuna che ci sono stati tanti giudici indipendenti e coraggiosi. Invece l’errore imperdonabile è stato credere nell’infallibilità e nella buona fede di certe procure e procuratori che con le loro indagini, le informazioni di garanzie rese note ad orologeria, le loro richieste di misure cautelari e di rinvio a giudizio, hanno rovinato la vita a tante famiglie per bene e reso opaco il sistema Giudiziario Italiano. Certa parte politici e giornalistica hanno fatto le loro fortune professionali cavalcando questa cultura giustizialista, senza scrupoli ed umanità. Che oggi qualcuno se ne cominci a rendere conto è sempre un bene. MEGLIO TARDI CHE MAI !!!

    Finalmente una analisi lucida, coerente e coraggiosa!!

    FINALMENTE LA MARCIA INDIETRO, dopo avere distrutto tante aziende, tante famiglie, tanti cittadini.
    Riforma subito, REALE Responsabilità civile dei giudici.
    Saguto, Toro, Palamara docet.

    la cultura della legalita’, la crescita interiore, i comportamenti concreti svolti alla luce della Costituzione e della legge, crea gli anticorpi contro la Mala Italia delle tresche, degli intrallazzi, delle mafie, delle raccomandazioni.
    La procura della Repubblica, con l’istituzione del murale sul proprio sito, ha creato lo spazio per dare voce ai cittadini che senza tarche ed etichette desiderano una esistenza libe, bella, pulita.

    nel bene o nel male è finito in confronto “umano”, è tutto come i cll center, digita 1, digita 2, digita 3 per parlare con qualcuno o che ascolti è quasi impossibile, pratica fra carenza di personale, scarsa diligenza e scarsi in tutto, ne combinano di tutto e di piu’ molte volte è l’innocente che paga non il colpevole, purtroppo Salomone non c’è piu’, quindi aspettarsi un giudizio equo dalla cosiddetta giustizia è un miracolo.

    La polemica tra Claudio Fava e alcuni docenti universitari è una polemica tra persone perbene e oneste. Sia Fava sia i docenti che lo criticano sono persone perbene, oneste e appartenenti al mondo progressista.
    Si tratta di un ennesimo scontro a sinistra, che va ricucito perchè sta provocando una spaccatura fratricida a sinistra (tra partiti, movimenti e società civile).

    e tutto questo teatrino durante la pandemia che sta mettendo a dura prova tutto il mondo.

    La gente teme che lo scontro tra Claudio Fava e i noti docenti progressisti dell’università di Palermo che lo hanno criticato rischia di creare un solco insanabile a sinistra, con conseguenze sia sulle elezioni comunali sia sulle elezioni regionali. Infatti sia Fava sia i docenti progressisti che lo criticano sono molto stimati a sinistra e sono fortemente legati a realtà della sinistra palermitana che in questi giorni si sta spaccando tra quanti si schierano con Fava e quanti si schierano con i docenti progressisti che lo hanno criticato.

    COMPLIMENTI. AMMETTERE UN ERRORE COSI IMPORTANTE È DA PERSONA FORTE LEALE E SOPRATTUTTO INTELLETTUALMENTE ONESTA. OCCORRE RISVEGLIARE LA COSCIENZA DELLE MASSE, SBARAGLIANDO IL “PERBENISMO” DI FACCIATA DELLA ALTA BORGHESIANA, DI QUANTI OCCUPANO POSTI DI RILIEVO CONVINTI CHE SIANO A CASA PROPRIA E NON A SERVIZIO DELLA COLLETTIVITÀ

    Premetto che queste inchieste mi sembrano di uno spessore davvero basso leggo i nomi di chi compone questa commissione dell’Ars e non mi sembra di leggere nomi di spessore in ambito giuridico anzi….e le soluzioni quali sono ?dove ?ma fatti veri realizzabili subito.Da anni sostengo che la prima cosa da fare è fermare la bramosia di denaro per usare un eufemismo degli amministratori giudiziari.La prima cosa da fare signor Fava è l’immediata costituzione di un albo di professionisti divisi per settore .(calcestruzzi-auto-commercio -immobili ecc)veri manager di aziende che hanno lavorato in quel settore .L’errore vero e affidare le aziende a prefetti che non hanno mai lavorato in quel settore e in genere hanno sempre fatto tutt’altro.Signor Fava la cosa grave è affidare aziende che fatturano migliaia di euro a giovani avvocaticchi che non hanno idea neanche di come gestire un piccolo bar sotto casa.La cosa grave date aziende importanti a commercialisti che hanno studiato sui banchi ma non hanno nessuna conoscenza di aziende e sulla loro gestione.purtroppo a tutto ciò bisogna aggiungere il fatto che spesso questi signori vengono strapagati dallo stato con parcelle allucinanti è una serie di incarichi ingiustificati.gente che gestiva automobili e negozi insieme calcestruzzo e supermercati insomma questi hanno difficoltà a gestire un solo incarico figuratevi come possono riuscire a gestirne di più…Signor Fava dovete creare l’albo dei professionisti per ogni settore rigidamente professionale (sales manager – store manager ecc)gli avvocaticchi cui fino ad oggi avete elargiti incarichi a destra e manca ,se proprio volete metterli dovrebbero andare insieme a quelle figure che ho appena menzionato e lo stato non deve spendere di più ma spartire i già lauti compensi che oggi distribuisce a questi avvocaticchi e commercialisti privi di esperienza manageriale di qualsiasi genere e natura.vero rimane poi sempre il problema dell’integrità di questi avvocaticchi e commercialisti ma magari in due potrebbero anche controllarsi reciprocamente.signor Fava è un tentativo ma va fatto.Inpossibile vedere gente che non sa nulla di aziende ,grande distribuzione gestire supermercati,gente che si è arricchita che oggi magari vive in appartamenti e nel lusso ,nel più sfrenato.vedere avvocaticchi che no sanno nulla di auto ,di concessionarie ,ma proprio niente zero ,gestire autonomamente aziende con brand importanti nel mondo automotive.Vedere gente che no da nulla gestire negozi importanti di pelletterie e affini piuttosto che aziende di costruzioni in mano a gente che al massimo ha studiato sui banchi diritto costituzionale e non certo come si fanno le fondamenta di un palazzo!!allora signor Fava provi ad ascoltare un cittadino qualunque perbene se vuole un consiglio chieda pure a Live Sicilia la mia mail potrei essere anche un buon consulente per la sua commissione.

    Fava è l’unico esponente che le sinistre radicali sono riusciti ad eleggere nel 2017 nel parlamento regionale. In quello nazionale ne hanno eletti 15 quindi meno di uno a regione.E’ questa la reale rappresentatività nel paese di questi irriducibili comunisti cioè vicina allo zero.Appena si vota spariscono del tutto ed avvicinandosi sempre più il declino avvengono fenomeni di cannibalismo di fuoco amico di autolesionismo all’interno della stessa nomenclatura rossa fatta di magistrati di docenti di politici di sindacati e dei media loro asserviti. Ultimi rantoli per coloro che ancora sventolano falce e martello.

    Anni di massacri con solo un avviso di garanzia ora si accorgono che non erano infallibili, domani capiranno che erano strumento

    Condivido la lucida analisi dell… On. Fava bisogna andare più a fondo in tutti i settori della vita publica per cercare di scaricare il marcio ovunque si annida.

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