Affitti, l'ira di Catalano: |"Si ritiri o sarà battaglia" - Live Sicilia

Affitti, l’ira di Catalano: |”Si ritiri o sarà battaglia”

Il consigliere di Articolo 4 critica aspramente l'amministrazione Bianco per la volontà di accendere nuovi contratti di affitto. "Di fronte agli enormi sacrifici richiesti ai cittadini catanesi - afferma - è inaccettabile".

il bando pubblicato dal comune
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CATANIA – “E’ inaccettabile e io sono pronto a dare battaglia”. Il consigliere comunale di maggiornanza (Articolo 4), Giuseppe Catalano risponde con queste parole a quanto affermato dall’assessore al Patrimonio, Giuseppe Girlando, in relazione al bando, pubblicato la settimana scorsa, in cui l’amministrazione annuncia di cercare immobili da affittare per allocarvi alcuni uffici comunali, per risparmiare sulle locazioni già accese e giudicate troppo onerose. “Non mi convince affatto quanto ha detto Girlando – spiega Catalano. Non è accettabile, infatti che, di fronte agli enormi sacrifici richiesti ai cittadini catanesi, si accendano nuovi contratti di affitto. Soprattutto – incalza – perchè ci sono numerosi immobili di proprietà comunale vuoti e abbandonati che, se non utilizzati, perdono valore”.

Il riferimento di Catalano è, oltre alla scuola Padre Santo di Guardo, immobile non utilizzato per tanto tempo e lasciato in mano ai vandali che, oggi, lo hanno letteralmente spogoliato di tutto, alla lunga lista di immobili che la Commissione consiliare Tributi, della quale lo stesso esponente di Articolo 4 fa parte, sta analizzando per verificare quali edifici possano essere utilizzati e quali, al contrario, sono talmente in malora da non essere più utili all’amministrazione. “Alcuni non possono essere utilizzati – spiega Catalano – perchè costoso sarebbe adattarli, ma altri potrebbero essere destinati agli uffici comunali, come ad esempio quelli dello Stadio Massimino che il Comune sta cercando di affittare”.

Per questo chiede un incontro con l’assessore Girlando, affinché il delegato del sindaco Bianco verifichi insieme ai membri della commissione quale immobili inseriti nella lista, possano essere recuperati. “Noi abbiamo già avviato questo iter – evidenzia Catalano – e vorremmo che l’assessore si confrontasse con noi. Non vogliamo sapere le novità solo a cose fatte”. In caso contrario, Catalano promette battaglia: “Abbiamo ingoiato bocconi amari per fare quadrare il bilancio – sottolinea – e siamo stati costretti ad aumentare i tributi e i costi dei servizi ai cittadini. Di fornte a questo – conclude – non è accettabile accendere nuovi affitti. E’ vero – conclude – sono un consigliere di maggioranza, ma su questo non hop intenzione di transigere e sono pronto allo scontro”.


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