ALTAVILLA MILICIA (PALERMO) – “Rimetteremo il nostro mandato per problemi legati all’organizzazione del lavoro del nostro studio”. Lo hanno annunciato gli avvocati Vincenzo e Sergio Sparti che difendono Sabrina Fina e Massimo Caradente, la coppia indagata nell’inchiesta per la strage in famiglia di Altavilla Milicia scoperta domenica scorsa.
Il medico legale che era stato incaricato da loro come consulente per l’autopsia ha dovuto rinunciare per un problema di incompatibilità con un suo ruolo professionale. Resta nominato, invece, l’architetto Concetto Miccichè, per l’esame su delle ossa umane.
I familiari della coppia avrebbero già trovato dei nuovi legali di fiducia da sottoporre all’approvazione dei due indagati.