Amap, correttivi al razionamento all'Arenella e a Vergine Maria

Amap, correttivi al razionamento all’Arenella e a Vergine Maria

Commenti

Lascia il primo commento all’articolo e inizia la conversazione su LiveSicilia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Il Direttore ha ragione: nessuna classe dirigente, di qualunque colore, nasce dal nulla. Qualcuno li ha votati e queste persone siamo noi. Questa classe politica, (incapace, impreparata, inadeguata e anche……corrotta) è l’ espressione della società civile, cioè la brutta fotocopia del popolo siciliano. La gente si lamenta ma siamo sicuri che accetteremo una vera democrazia, dove a rappresentarci siano le persone più preparate, più capaci e più oneste? Dove non esistano “amici degli amici’, né favori da ricambiare, magari, con il voto? Oggi i “deputati” regionali sono uno spaccato di una realtà clientelare, dove non sei nessuno se non appartieni a qualcuno. Oltre il 50% dei nostri rappresentanti politici ( europei, nazionali, regionali, comunali, circoscrizionali) hanno cambiato …casacca, anche più volte, portandosi appresso un numero notevole di fedelissimi elettori. Oltre un terzo di loro ha o ha avuto problemi con la giustizia ma nonostante questo la gente continua a votarli. Quasi tutti hanno favorito l’ assunzione di un proprio familiare o fedelissimo in un posto pubblico ma ciò non è stato considerato un fatto negativo dai propri elettori, anzi. Molti hanno abusato del proprio ruolo pubblico ma questo è considerato normale dalla gente, anzi sarebbe stato strano il contrario. Le parole del Presidente dell’ Assemblea regionale : “Qui c’è gente però che ha incassato e gente che è rimasta a bocca asciutta e non funziona…... Mi dispiace ma io difendo i colleghi parlamentari che realmente non hanno ottenuto nulla”, non ha scandalizzato nessuno. La Sicilia va commissionata perché il nostro popolo non è maturo per la democrazia, sempre che la democrazia sia la migliore forma di governo possibile.

Locali chiusi alle 22.00, così si comincia a fare nel resto d'Europa. Il divertimento è un diritto ma anche la libertà da alcolizzati e tossicomani lo è. Vendere alcool tra abusivi e tolleranza oltre alla delinquenza minorile ha portato un generazione alla dipendenza e quindi al rischio di devianza. Chi ha voglia di stonarsi e divertirsi lo faccia in luoghi protetti, fuori dalle città dove c'è ancora qualcuno che va a lavorare

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI