CATANIA – “La soluzione ottimale si avrà con l’istituzione della città metropolitana. Nel frattempo, però, ci siamo posti obiettivi a breve termine per rilanciare il sistema di trasporto pubblico locale, in particolare l’Amt”. Così il sindaco Bianco ha esordito stamattina, in occaione dell’incontro organizzato, alla presenza del neo presidente dell’Azienda metropolitana trasporti, Carlo Lungaro, e dell’assessore al ramo, Rosario D’Agata, per comunicare i risultati ottenuti in questi mesi ma, soprattutto, gli obiettivi che, fino al periodo natalizio, l’amministrazione vuole conseguire. “La città metropolitana sarà la soluzione ottimale – sottolinea il primo cittadino – ma, attualmente, dobbiamo operare nell’ambito municipale per avere quei miglioramenti del servizio che, con forza, chiedono i cittadini”.
Quella degli utenti dell’Amt, secondo Bianco, è infatti una rabbia motivata e giustificata dall’assenza di mezzi sufficienti, dai tempi di attesa stimati, oggi, intorno ai 70-80 minuti e dalla riduzione delle corse da e per le periferie, “che soffrono una condizione drammatica”, evidenzia il sindaco. Una situazione inaccettabile che, grazie anche allla nuova presidenza dell’Amt – che in realtà ripropone un connubbio già sperimentato, dal momento che, alla fine degli anni Novanta il sindaco era Enzo Bianco e il presidente dell’Amt era Carlo Lungaro – sta già cambiando in meglio.
A partire dall’aumento del numero medio di mezzi circolanti, 67 a giugno, 78 ad agosto e circa 120 a settembre, e che l’amministrazione e l’azienda vogliono portare a 150 entro Natale. Passando, poi, per l’acquisto di nuovi autobus, grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero, circa 1,6 milioni di euro, e dalla Regione, circa 1 milione di euro, che consentiranno di aumentare la flotta di 10 mezzi rigorosamente ecologici. La ricetta Bianco – Lungaro, inoltre, passerà per l’immissione di nuovo personale, attualmente fermo a 751 unità, di cui 400 autisti, che dovrebbe aumentare di circa 168 unità. “La prossima settimana – ha spiegato il sindaco – convocheremo una riunione ad hoc per sbloccare le assunzioni. In parte – aggiunge – si attingerà dalla graduatoria esistente”.
Si è parlato, poi, dell’attivazione dei parcheggi scambiatori, a partire da quello Fontanarossa, e dalla riattivazione del bus da e per l’aeroporto. L’obiettivo dell’amministrazione è anche quello di diminuire i tempi di attesa al massimo a 20 minuti, rimodulare la rete affinché il servizio sia realmente efficace per chi ne usufruisce e, contestualmente, aumentare la velocità commerciale dei mezzi. “Appena il management sarà in grado di offrire nuove ipotesi – conclude Bianco – fisseremo i nuovi obiettivi”.
Uno, però, la nuova presidenza sembra esserselo dato: il recupero della fiducia da parte dei cittadini. “Dobbiamo lavorare perchè le persone abbiano nuovamente fiducia nel trasporto pubblico – ha evidenziato Lungaro – cosa che ci permetterebbe anche di aumentare gli incassi dei biglietti venduti passati dai 42 mila del 2011 ai 29 mila dell’anno appena passato”.