PALERMO – Diminuiscono le assenze all’Assemblea Regionale Siciliana. Secondo i dati messi a disposizione sul sito dell’Ars, nel primo trimestre del 2017 solo otto deputati su novanta hanno partecipato a meno della metà delle sedute d’aula. Da gennaio a marzo il parlamento siciliano si è riunito 16 volte, circa cinque volte al mese.
La deputata più assente (escludendo il 5 Stelle Giogio Ciaccio per i noti problemi di salute, per fortuna superati) da Palazzo dei Normanni è stata Valentina Zafarana del Movimento cinque stelle, che è diventata mamma e nel primo trimestre dell’anno si è recata in aula solo due volte. Le fanno compagnia, con tre presenze su sedici sedute totali, i due colleghi Toti Lombardo e Giuseppe Gennuso, entrambi del Partito dei siciliani – Mpa, mentre sono sei le presenze di Antonio Malafarina del gruppo Psi, di Pippo Nicotra dell’Udc e di Alfio Barbagallo, della lista Musumeci.
Giovanni Greco
Tra i più presenti, due deputati non sono mai mancati neanche a una seduta: si tratta di Stefano Zito del Movimento cinque stelle e Giovanni Greco del Partito dei Siciliani – Mpa. Risultano assenti una sola volta Pino Apprendi del Partito Democratico e Salvatore Siragusa del Movimento cinque stelle, mentre per due volte non si sono presentati in aula i deputati Francesco Cappello, Gianina Ciancio, Matteo Mangiacavallo e Sergio Tancredi del Movimento cinque stelle, Nino Dina dell’Udc, Giorgio Assenza del Pdl.
I deputati presenti al 100 per cento delle sedute risultano in realtà molti di più, ma si tratta di parlamentari che ricoprono altre cariche nel Palazzo e che per regolamento vengono considerati presenti “d’ufficio”. Risultano presenti anche se assenti fisicamente, dunque, i dodici capigruppo, i nove componenti del consiglio di presidenza, i nove presidenti delle commissioni e i componenti del governo regionale. Curioso, in questo gruppo, il dato su Alice Anselmo, capogruppo del Pd, a cui spetterebbero 16 presenze ma che per un errore del documento ufficiale dell’Ars risulta essere stata sempre assente.
