PALERMO – Attacco informatico all’Asp di Palermo. Lo scorso 18 giugno, 45 postazioni sono finite sotto attacco mandando in tilt il sistema. L’azienda ha cercato di limitare i danni e i disagi nei confronti degli utenti. Come spiega in una nota.
Le postazioni finite sotto attacco sono state subito isolate e sono state avviate le procedure di sicurezza. Al momento non è possibile accertare se vi è stata una violazione della privacy. Potrebbero essere stati coinvolti i dati anagrafici e identificativi, i dati di contatti e i dati relativi a pratiche amministrative.
L’Asp ha subito inviato la segnalazione alle autorità competenti e anche al garante per la protezione dei dati personali.
Ad oggi non è ancora possibile individuare con certezza tutte le strutture aziendali collegate alle postazioni di lavoro eventualmente compromesse.
Le raccomandazioni dall’Asp
L’Asp di Palermo raccomanda ai propri utenti di non rispondere a messaggi sospetti; verificare attentamente l’indirizzo e-mail del mittente e l’oggetto del messaggio; di monitorare attentamente i propri account e di segnalare eventuali attività sospette; prestare particolare attenzione a comunicazioni inattese che richiedono informazioni personali, specialmente via e-mail o telefono. In caso di dubbi o sospetti, contattare direttamente l’ASP di Palermo.