Attentato ad Antoci, l'Antimafia: | "Non c'è traccia di Cosa nostra" - Live Sicilia

Attentato ad Antoci, l’Antimafia: | “Non c’è traccia di Cosa nostra”

Commenti

    Antoci dovrebbe essere il primo a chiedere approfondimenti investigativi, per l’individuazione degli autori del gesto.
    La sua indignazione, tout court, non depone certo a favore della sua tesi.

    La verità qualcuno dei protagonisti la conosce . Non penso che si tratti di messa in scena ma di attentato di qualcuno per intimorire non sembra pero un attentato di mafia. Si voleva solo spaventare.

    ci sono voluti anni per sentenziare l’evidenza, comunque come è anche evidente che l’omicida di Trieste di certo ha ricevuto una preparazione Militare e di quella BUONA specializzata, perche è difficile correre e sparare allo stesso tempo dritto, in genere si spara a casaccio, quindi chissà che cosa faceva prima di venire in Italia

    Antoci è una persona perbene, ha scoperchiato il vaso di pandora dei fondi europei, ha denunciato i legami tra mafia e politica. Meriterebbe maggiore rispetto da politici e istituzioni.

    Nei giorni scorsi si è parlato tanto di nistico’ e del glorioso quotidiano L’ora. Ebbene il glorioso L’Ora negli anni Ottanta si schierò con Giovanni Falcone e non con i salotti e i potenti di Palermo che accusavano Falcone di messinscena all’Addaura. Anche insospettabili giornalisti e magistrati dicevano che all’Addaura era un finto attentato. Invece era un attentato verissimo e ci rimisero poi la vita gli agenti Agostino e Piazza che indagavano sul fallito attentato dell’addaura. Stiamo attenti, in Sicilia l’isolamento è una bruttissima cosa. Io sto con Antoci!

    Le relazioni della commissione antimafia regionale sul caso montante e sui depistaggi in via d’amelio erano capolavori, perfette e coraggiose. Questa su antoci non convince molte persone

    Con il dovuto rispetto verso coloro che hanno subito attentati e degli inquirenti che hanno svolto puntigliosamente le indagini; mi ricordo che tempo fà ci fu “UNO” che diceva: fatti fare un attentato che ti diamo la patente di “ANTIMAFIOSO”. Certamente il caso non sarà questo ma una riflessione in tal senso …….

    Elementare Watson!!! Che fosse un falso attentato lo sanno anche le pietre usate per farlo. Qualcuno dimentica le promozioni e l’eventuale salto di qualità del protagonista, che con questa scusa, puntava ad una candidatura blindata al Parlamento. Peccato che le bugie hanno le gambe corte!!!!! Un plauso speciale a questa commissione d’indagine. Adesso dopo gli approfondimenti di merito gradirei che il Presidente della Repubblica togliesse le medagliette appuntate ingiustamente sui petti!!!

    per una sola per farsi grande

    se fosse stato una sparatoria contro o in zona dove vive un magistrato si sarebbe parlato di mafia…. poche parole

    Che fosse un bluff lo si vedeva, del resto dal processo Montante vengono fuori le richieste di finte attentati per accreditare l’antimafiosità di facciata dei partecipanti al gruppo di potere. Erano gli stessi mesi

    …. ecco dove salvini raccoglie consensi!

    Fondati indizi inducono a dire : Vox populi vox Dei

    Qualche commento è il solito sfogo di tastiera di chi prima di tippettare sui tasti non ha letto o se ha letto non ha capito.

    La relazione della Commissione Antimafia dice chiaramente che, anche nel caso di messinscena, Antoci è comunque vittima.

    Qui invece qualcuno dice che è coautore, del resto in linea come tanta nobile Sicilia che dava del tragediatore a Falcone. Vergognatevi piuttosto invece di inventare ipotesi. Poi leggete cosa ha scritto la Commissione. E infine tornate a vergognarvi.

    Questo commento è per precisare che Ella ha letto l’articolo? La inviterei alla puntuale lettura dei commenti, da lì capirà che nessuno è fuori tema!!!

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