Dal mese di aprile esce nelle librerie italiane “Bent Parodi. Tradizione e Assoluto” (Tipheret editore, Acireale-Roma), il libro di Alberto Samonà dedicato al noto giornalista, studioso di esoterismo e del mondo delle religioni, scomparso nel 2009.
L’intento del volume è raccontare l’universo simbolico della tradizione, approfondendo il pensiero di uno dei suoi principali esponenti italiani degli ultimi anni: nelle pagine di questo saggio si tenta, infatti, di fornire un contributo alla conoscenza delle idee di Bent Parodi, tracciando le coordinate della sua visione della vita, delineando i contorni dell’ideale da lui sempre perseguito di una “aristocrazia dello spirito”, non legata all’appartenenza ad una specifica classe sociale, ma composta da uomini e donne accomunati dal senso del Sacro e della trascendenza di sé e del mondo.
Nel libro, Alberto Samonà, giornalista e scrittore siciliano, ricostruisce anche l’idea parodiana di “esoterismo sociale”, inteso quale possibilità di esprimere una tensione spirituale, mantenendo, al contempo, i piedi ben saldi nella realtà e nella vita quotidiana: un percorso verso la conoscenza e l’evoluzione di sé.
Bent Parodi è stato per anni presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sicilia, ma anche filosofo e autore di numerosi libri, fra cui il romanzo “Il principe mago” incentrato sulla figura di Raniero Alliata e sul declino dell’aristocrazia siciliana nel secondo dopoguerra. Ha presieduto per venticinque anni e fino alla sua morte la Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella. è ritenuto fra i massimi studiosi contemporanei di esoterismo.