MAZARA DEL VALLO (TRAPANI) – “Gianfranco, mi hanno telefonato in tanti e ti faccio tanti complimenti per questa bella iniziativa che ha avuto successo. Sono stati tre giorni in cui avete rivendicato l’orgoglio della nostra coerenza, e della nostra storia”. Cosi Silvio Berlusconi, rivolgendosi al coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, durante una telefonata in diretta con la kermesse di Forza Italia in corso a Mazara del Vallo.
“Draghi avanti fino al 2023”
“Possiamo essere soddisfatti e orgogliosi del lavoro fatto da questo governo che abbiamo sostenuto con proposte responsabili e costruttive. Credo che questo lavoro possa continuare fino al 2023. E anche oltre”. E Sulla convention di Mazara del Vallo: “Tre giorni nei quali avete rivendicato identità, orgoglio, valori, coerenza e storia”. Berlusconi ha poi ricordato i successi del suo partito nel Meridione: “A partire dal più recente con la vittoria di Roberto Occhiuto nella vicina Calabria – dice – Il centrodestra lo abbiamo inventato noi nel 1994. Perché la nostra discesa in campo ha cambiato per sempre i connotati della politica del nostro Paese. Abbiamo portato qualcosa che prima non esisteva e che oggi non ha eguali”. E ancora: “Vorremmo un bipolarismo civile – prosegue – nel quale non si demonizzi e non si insulti l’avversario politico, ma si compete lealmente pronti a mettere in primo piano gli interessi del Paese.
La crisi sanitaria ed economica italiana ci ha imposto delle soluzioni straordinarie, con la creazione di un governo di unità nazionale, mettendo da parte i temi identitari di ogni forza politica: i risultati sono eccellenti”.
“Noi primi sostenitori di Draghi”
“Noi siamo i primi sostenitori di questo governo che accoglie moltissime delle nostre proposte, a partire dalla campagna vaccinale e dal green pass (che amo chiamare con il suo vero nome, passaporto sanitario) che hanno consentito fino ad oggi di limitare la quarta ondata della pandemia – ha sottolineato -. A differenza degli altri Paesi europei, consentono all’Italia di rimanere aperta e di crescere economicamente”. Berlusconi poi si proietta al 2023, “perché questo governo andrà avanti fino alle prossime elezioni, quando poi saranno gli italiani a decidere – dice il Cavaliere -. Continueremo a sostenerlo con proposte responsabili e costruttive. Ma il centrodestra che verrà dovrà avere un forte profilo liberale. La collaborazione con i nostri alleati prosegue, anche se hanno ruolo e funzione diversi. Noi dobbiamo anche occupare il centro della politica, perché l’Italia ha bisogno di essere governata da un centro forte, alleato ad una destra democratica. E quello che dobbiamo fare è accogliere persone, idee, progetti da offrire ad un’opinione pubblica giustamente scettica verso questa politica. E questa destra liberale non può che essere Forza Italia”.
CONTINUA A LEGGERE SU LIVESICILIA