CATANIA – Il Sindaco, clima di grande collaborazione. Vicenda Cesame in primis, lunedì si insedia commissione interna per esaminare le buste per la vicenda Cesame, il 18 il tavolo permanente con l’assessore per Micron da estendere a tutta l’Etna Valley, lancio in grande per la Zfu e un istituto superiore per Librino, immediata nomina per il cda del teatro lirico.
Il sindaco Enzo Bianco ha incontrato a Palazzo d’Orleans il presidente della Regione Rosario Crocetta nel corso di un vertice dedicato ad alcuni dei più urgenti problemi della città e al quale erano presenti anche gli assessori alle Attività produttive Linda Vancheri e all’Istruzione Nelli Scilabra, il Segretario generale Patrizia Monterosso, il capo di Gabinetto Gianni Silvia, il commissario straordinario del Teatro Massimo Bellini Marcello Giacone e l’esperto del sindaco per i rapporti istituzionali Francesco Marano.
“Mi sono recato a Palermo – ha detto Bianco – prima di tutto perché preoccupato dai ritardi della vicenda Cesame, per poi discutere delle numerose questioni di interesse per la città. Si è trattato di un incontro svolto in un clima di grande collaborazione. Una riunione operativa che ci ha condotto a sciogliere alcuni delicati nodi riguardanti il lavoro, in particolare il rilancio dell’Etna Valley, la situazione del quartiere di Librino, per ilquale il presidente Crocetta ha grande attenzione, i crediti della Regione nei confronti dell’Amt e la situazione del Teatro Massimo Bellini”.
Dopo l’allarme sui rallentamenti che metterebbero a rischio il progetto Cesame, l’assessore Vancheri ha reso noto al sindaco che già lunedì si costituirà la commissione interna per superare l’attuale stallo e la prossima settimana saranno aperte le buste che consentiranno di far ripartire l’azienda con i dipendenti che si sono costituiti in cooperativa. Sarà organizzato anche un tavolo con l’Irfis per individuare fonti di finanziamento. “Potrà così essere valorizzata – ha affermato il sindaco di Catania – una best practice, una felice intuizione del management e dei lavoratori dell’azienda che vogliono scommettere con grande generosità di tasca propria”.
“Per quanto riguarda la vertenza Micron – ha detto Bianco – il 18 mattina partirà a Catania, come avevamo promesso, il tavolo permanente. Con sindacati e rappresentanti dell’azienda ci saranno il Comune, la Regione con l’assessore Vancheri e, compatibilmente con le evoluzioni della crisi di governo, anche il ministro delle Attività produttive. Ovviamente la nostra intenzione è quella di coinvolgere nel Tavolo anche altre realtà dell’Etna Valley come St e Myrmex perché non possiamo permetterci di perdere queste battaglie per lo sviluppo”.
Di crescita economica del territorio Bianco e Crocetta hanno parlato anche riguardo alla partenza della Zona franca urbana di Librino: “dopo la firma del regolamento – ha detto Bianco – occorre adesso accelerare le procedure e lanciare la Zfu con una grande manifestazione che coinvolga imprenditori, sindacati e il mondo del volontariato che a Librino è particolarmente attivo, per far comprendere a tutti come quest’iniziativa possa davvero cambiare il volto di quella che è una città nella città. Ringrazio il presidente Crocetta per l’attenzione mostrata per il quartiere catanese”.
E i suoi abitanti meritano di avere anche strutture di istruzione superiore. Così, grazie all’intervento dello stesso Crocetta e dell’assessore Scilabra, che nei prossimi giorni sarà a Roma per farsi autorizzare dal Ministero, sarà recuperata la possibilità di far nascere nel quartiere un istituto superiore multidisciplinare.
“Il comune metterà a disposizione i locali e ci sarà anche – ha annunciato Bianco – una scuola di alta formazione sui nuovi mestieri e professioni che potrebbe essere molto utile anche allo sviluppo economico della nostra città”. Tra i problemi sul tappeto c’è stato anche quello della mobilità urbana. Preso atto dell’ottimo lavoro fin qui svolto dall’Amt, il presidente Crocetta si è impegnato a risolvere i problemi legati ai crediti vantati dall’Azienda catanese nei confronti della Regione in maniera che si possa investire proprio sui collegamenti.
Ottime notizie anche per il Teatro Massimo Bellini: il presidente Crocetta si è impegnato a nominare immediatamente il Consiglio d’amministrazione dell’Ente e a reinserire in finanziaria le somme tagliate dal Commissario dello Stato. “La paventata incompatibilità – ha spiegato Bianco – tra la carica di Sindaco e quella di presidente del Cda degli enti lirici è stata del tutto superata e la mia tesi è stata confortata da un esplicito chiarimento contenuto in una norma. Il commissario Giacone sta facendo un buon lavoro affrontando nodi delicati. Il presidente Crocetta ha assicurato che é imminente la nomina del Cda, consentendo così al teatro Bellini, che può contare su grandi professionalità, di rimettersi in piedi e soprattutto di cominciare a programmare il proprio futuro. Un futuro che dev’essere all’altezza del suo glorioso passato”.