Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!

Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!
Grazie Massimo, il p.s. del civico è una garanzia per la nostra collettività
Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.
Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici
Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.
Di quello che fosse la bluetec eravamo tutti convinti tranne quelli che hanno sprecato in contributi i nostri soldi. Ritengo doveroso corrispondere la cassa integrazione già deliberata. Non capiamo però che cosa si intende per il rilancio dell’azienda ormai inesistente. Sono solo chiacchere ed ipocrisia. La grande occasione la Fiat l’aveva data e se la sono mangiata, ora non si capisce che cosa si vuole rilanciare! La Fiat ha chiuso e tutti sappiamo il perché, figuriamoci chi vorrà prendere il suo posto. Forse qualche altra bluetec! Diciamo cassa integrazione a vita! Sarebbe una posizione sincera, ma nessuno parli di rilancio dell’area industriale di Termini Imerese dove c’è stato non tutto, ma di tutto.
Basta con la cassa integrazione a carico dello Stato. Chiedano la Naspi oppure il reddito di cittadinanza. Deve finire la pacchia