Secondo il presidente della Commissione Ponte, Pippo Trischitta, con il Ponte “Messina sarà una stella internazionale. Non saranno i nostri figli e i nostri nipoti a dover andare via, ma saranno i figli e i nipoti degli altri a venire da noi. Ganzirri, Torre Faro, Mortelle, l’intera città, saranno una miniera d’oro» [Gazzetta del Sud, oggi]. Che dire? Sposteremo quel “perdete ogni speranza...” fuori del territorio messinese e chiederemo a Salvini un ponte che colleghi Palermo al Continente. Hai visto mai!
Ha solo cercato di aiutarlo, ma lui non lo vuole, è già finito, purtroppo e inconsciamente pensa che nessuno può restituirgli quello che ha perduto.
Egregio Avvocato, leggo questo spazio sempre con piacere. I Suoi racconti, che traggono spesso spunto da episodi di vita quotidiana, mi strappano sempre – grazie anche al tono solitamente auto ironico – un immediato sorriso, che però, subito dopo, lascia spazio alla riflessione. Sulla nostra città, sul mondo variegato che la abita e sul genere umano in generale. Leggerezza e capacità di fare riflettere. In contemporanea non è da tutti. Complimenti!
Grazie!