Quello che fa senso che si tratti di medici ben pagati e di alta rilevanza professionale che non avrebbero alcun interesse e necessità di lucrare sulle fornitore entrando in procedimenti in cui non dovrebbero in alcun modo interferire. Mentre entrano, favoriscono e condizionano senza alcun controllo. Dove sono i controlli per il rispetto delle procedure? È un sistema vigente e in uso nella sanità. I primari gestiscono un ruolo proprio primario nelle forniture favorendo le ditte fornitrici in cambio di regalie e compensi. Mi chiedo chi avrebbe dovuto controllare? Chi ha autorizzato i mandati di pagamento. Mi appare una gestione amministrativa in cui nessuno sa o fa finta di non sapere che cosa fanno gli altri uffici coinvolti nella procedura. Delle regalie è una vecchia storia è un modus vivendi quasi legalizzato. È inquietante ed è sbagliato che i primari abbiano voce in merito alle procedure quando ci sono uffici e responsabili individuati ad avere il compito. Si tratta di una gestione amministrativa illegale fuori dalla legge. Ed è molto grave.
Quando gli anziani sono soli e non si occupano dei familiari.