PALERMO – Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, deve ancora incassare il colpo. Dopo l‘attacco da parte della Lega, che non ha digerito la stretta sui Green pass, arriva quello del M5S con Giancarlo Cancelleri. “Musumeci ancora una volta arriva tardi e male” esordisce così il sottosegretariato alle Infrastrutture e trasporti commentando l’ordinanza per l’emergenza Covid in Sicilia.
“Quella che lui definisce una stretta per contrastare il contagio del virus e accelerare la campagna vaccinale, è una misura che arriva tardi, visto che da mesi ormai la Regione, gli unici primati che riesce ad avere sono il primo posto per contagi e l’ultimo per numero di vaccinati. Misure non chiare e restrizioni confuse. Tutte informazioni poco accessibili ai cittadini siciliani e ai turisti che hanno scelto la nostra terra per le loro vacanze. Misure che abbiamo invocato con forza durante i mesi passati e che purtroppo non solo non sono arrivate, ma hanno lasciato spazio ad una comunicazione farneticante e confusionaria” continua Cancelleri.
“A Rosolini, per esempio, definita zona ad alto rischio nell’ordinanza firmata ieri, non è ancora chiaro il protocollo da seguire, situazione che lascia nello sconforto soprattutto i titolari di attività ricettive e di ristorazione. Musumeci, attaccato oramai anche dalle forze politiche della sua maggioranza, dimostra ancora una volta la sua incapacità nel governare la pandemia e cerca di nasconderla con atti imperativi e prepotenti sulla pelle dei siciliani che stanno pagando già un prezzo altissimo. Troppi errori da questo governo ormai agonizzante – ha concluso Cancelleri -, il resto d’Italia parla di ripresa e Musumeci ancora una volta trascina la Sicilia a fondo verso l’ennesimo primato, diventare per primi nuovamente zona gialla”.