Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!

Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!
Grazie Massimo, il p.s. del civico è una garanzia per la nostra collettività
Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.
Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici
Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.
Salvatore 07-11-2019 – 18:29:49
E’ chiaro che il voto segreto agevola l’ingovernabilità e la formazione di maggioranze estemporanee che possono vanificare punti essenziali del programma di Governo, ma è altrettanto vero che l’abolizione o una drastica limitazione del voto segreto rafforzerebbe l’esecutivo in modo tale da porlo in posizione privilegiata rispetto al Parlamento, cosa che non è certamente in armonia con la Costituzione Repubblicana, pertanto se Musumeci ritiene di essere in un regime non democratico faccia pure,
altrimenti se ha gli attributi si dimetta e ritorni, se capace , con una sua maggioranza vera e non rabberciata!
l’intervento dell’allora capogruppo della Lista Musumeci sostenne che il voto segreto era un “baluardo” per la difesa dell’intero parlamento. Altro che abolirlo.
Le motivazioni avevano una certa logica infatti : “Noi – spiegava Formica – siamo in presenza di un’elezione diretta, con il presidente della Regione, eletto direttamente, con poteri inauditi. Basterebbe solo ricordare che, dimettendosi il presidente della Regione manda a casa i parlamentari. Se noi – proseguiva – aboliamo il voto segreto in una Istituzione ad elezione diretta, significa che il Parlamento non conta più veramente nulla.”
Ora che Musumeci è presidente della Regione , ha cambiato idea, minacciando di non presentarsi in aula se non verrà abolito il voto segreto.
Strano modo di comportarsi.
Ben venga l’abolizione del voto segreto ma i poteri del presidente regionale devono essere ridotti, oppure aboliamo l’assemblea regionale e proclamiamo ….. la dittatura.
Facciamo così: se l’esito del voto è favorevole al Presidente vale, sennò si rivota …. E’ come per le partite della Juventus, si gioca fino a quando vince ….. Sono le regole e le regole si rispettano!
Questo egregio articolo dimostra, senza ombra di dubbio, l’onesta intellettuale di questi scappati di casa. Ormai credo che sia giunto il momento di dichiarare questa giunta PUTREFATTA.
Questa volta ad Antonello Cracolici dobbiamo riconoscere il merito di aver centrato con una sola frase il cuore del dilemma.
@Salvatore ha centrato perfettamente il punto, l’unico motivo che spinge Musumeci è quello di assoggettare i deputati al suo volere. Altro che democrazia, coerenza etc., etc.,.
Però stia tranquillo poichè il Presidente è una persona di parola e poichè il voto segreto non sarà mai modificato per fare piacere a Lui, presto arriveranno le sue DIMISSIONI.
Se ve ne andate a casa e non vi presentate più sarebbe la soluzione al nostro problema, la Regione Sicilia.
Abolire il voto segreto significa avvicinarsi al fascismo. E indietro non si potrà tornare più.
Presidente Musumeci si dimetti e li mandi tutti a casa, lei che è una persona onesta, dignitosa e coraggiosa e che diverse volte ha espresso l’idea che se si fossero verificate situazioni particolari lei si sarebbe dimesso all’istante e non avrebbe fatto come altri di attaccarsi alla poltrona. Ecco io veramente per come l’ho ammirata fino all’altro ieri sera e dopo la bocciatura della legge sui rifiuti mi sarei aspettato da lei Presidente Musumeci dimissioni immediate. Invece lei Presidente mi ha deluso, sono veramente amareggiato, l’ho votata e me ne sono pentito amaramente, lei è peggio degli altri. Vergogna. Un saluto a Live Sicilia buon fine settimana.
musumeci non pare all’altezza