Caro benzina, primo scoglio del governo di Giorgia Meloni

Caro benzina, primo scoglio del governo di Giorgia Meloni

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    A volte mi faccio delle domande… come mai prima delle elezioni La Meloni è andata negli USA?? e poi d’un tratto che si è scoperta Atlantista che piu’ atlantista non si puo’, persino il presidente USA non era convinto, anzi dispiaciuto che la Destra ha vinto le elezioni, poi subito dopo ricredersi di aver un Atlantista convinta, reddito di cittadinanza, si ok, lo toglie perchè in effetti non è che sia molto democratico dovrebbero percepirlo tutti, cmq lo si toglie perchè vi sono spese “INDEROGABILI” che mica ci viene a dire quali sono con tanto di euro a fianco di quanto costano, se ne intravede nei media in sottofondo come Aiuti PER…!!! le accise per quanto non attuali per lo scopo che sono state messe, sono una voce importante del bilancio dell’Italia, altrimenti tutti quelli che si sono battuti per toglierne almeno una parte nelle campagne elettorali, poi sono diventati smemorati sull’argomento, d’altronde le accise non le paga chi ha un auto elettrica, ma vi immaginate quando si avvirerà almeno al 40% di auto elettriche che succederà alle accise? aumenteranno ancora? oppure si inventeranno qualche tassa sull’elettrico, perchè certo per mettere tasse l’inventiva italiana non manca mai, Dubai Emirati Arabi Uniti, Seoul Corea del Sud,Vilnius Lituania, Singapore, Repubblica di Singapore, Abu Dhabi Emirati Arabi Uniti, Berlino Germania,Shenzhen Cina, Fortaleza Brasile, etc etc, dopo il 1945 hanno fatto un balzo avanti, solo noi in Italia siamo rimasti nelle caverne, asciutti ma nelle caverne, che adesso la comunità eutopea ci vuol far mettere Green, ma ha chiesta se gli italiani hanno i soldi e risorse per farlo? L’italia con le imprese italiane è fra le prime per la ricostruzione dell’Ucrania, si ma con quali soldi?? che poi manco l’italia dei terremoti e dell’alluvione ha saputo e sa ricostruire, le altre nazioni hanno risorse minerali ed altro, noi che abbiamo?? il no triv ha bloccato il prelievo del Gas in adriatico, ma non ha potuto impedire che dall’altra sponda i paesi vicini attingessero alla sessa sacca in comune don l’Italia? quindi in effetti abbiamo regalato risorse che potevano e possono essere anche nostre, l’elenco è lungo, secondo me la voce di sprechi in soldoni è quella dei Politici con sottosegretari ed affini, troppe persone percepiscono alla fonte soldi che direi non si meritano, ci vorrebbe un DICTATOR figura caratteristica dell’assetto della costituzione della Repubblica romana. Egli era un magistrato straordinario eletto dal senato in stato d’emergenza e posto al comando assoluto, per appunto gestire l’emergenza e tagliare queste spese superflue, per poi tornare ad una vera democrazia partecipata, questa attuale partecipata lo è ma c’è qualcosa che non va troppi parassiti troppi sprechi e ogni centesimo che si inventano per tassare, ha un effetto devastante su tutta la filiera e sulle nostre tasche, che siamo sempre piu’ poveri, ma questo non lo dicono!!

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Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.

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