Aggrediva e rapinava i passanti alla Stazione: fermato dalla Polizia VIDEO

Aggrediva e rapinava i passanti alla Stazione: fermato dalla Polizia VIDEO

Gli agenti hanno bloccato un immigrato irregolare di 21 anni.

CATANIA. Era divenuto autentico terrore per coloro i quali si trovavano a passare dalle parti della Stazione di Catania. La Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha coordinato le attività svolte dalla Squadra Mobile che ha posto, in stato di fermo di indiziato di delitto Saif Jeddou di nazionalità tunisina 21 anni, in quanto gravemente indiziato dei reati di rapina e lesioni personali aggravate.

Le indagini hanno permesso di acquisire elementi che dimostrerebbero come il 21enne e un suo connazionale già sottoposto a misura cautelare, sarebbero stati gli autori di almeno cinque episodi di rapina (di cui una in forma tentata), avvenuti nel mese di febbraio, ai danni di altrettante vittime.

Le indagini hanno tratto origine da un precedente provvedimento di fermo di indiziato di delitto, eseguito il 16 febbraio scorso da altra articolazione della Questura etnea riguardante un connazionale di Jeddou, indiziato a sua volta, di aver commesso, in concorso con due complici, il giorno precedente, una rapina conclusasi con la sottrazione di un telefono cellulare e della somma di 500 euro, ai danni di un altro extracomunitario, a cui veniva cagionata anche una lesione personale consistente in un trauma contusivo-distorsivo del primo raggio della mano destra con minima infrazione e prognosi di trenta giorni.

I successivi approfondimenti effettuati attraverso un monitoraggio di banche dati di soggetti stranieri, corroborati dagli esiti della disamina delle riprese di sistemi di video sorveglianza, hanno consentito di individuare nel 21enne, il presunto responsabile di tali violente aggressioni con finalità predatorie.

I citati eventi sono stati tutti commessi nella zona della stazione ferroviaria centrale del Capoluogo etneo, secondo un rodato modus operandi, consistente nell’avvicinamento, con una banale scusa , delle persone offese, accuratamente scelte tra soggetti vulnerabili e nella loro successiva aggressione, finalizzata alla sottrazione di danaro, cellulare o di altri effetti personali, anche mediante l’utilizzo di bottiglie di vetro, usate come oggetti contundenti.

Nella tarda serata del 7 marzo, Saif Jeddou, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora, è stato rintracciato nei pressi di questa piazza Giovanni XXIII ed espletate le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale catanese di “Piazza Lanza”.


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