CATANIA – Organizzarono una spedizione punitiva contro un medico nel vecchio Pronto soccorso di via Plebiscito: il tribunale di Catania ha condannato a 7 anni Angelo Vitale e Federico Egitto e a 5 anni Mauro Capadonna. L’aggressione avvenne la notte di capodanno del 2017.
Gli imputati erano accusati di lesioni aggravate, minacce a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio, e sono stati condannati anche al risarcimento del danno delle parti civili, ovvero il medico aggredito Rosario Puleo e l’assessorato regionale alla Salute.
La spedizione punitiva nel Pronto soccorso del capodanno 2017 ha visto l’apertura di diversi filoni processuali da parte della Squadra mobile del capoluogo etneo. Alcuni dei responsabili sono imparentati con esponenti del clan Cappello, e sono stati incastrati dalle videocamere di sorveglianza presenti nel reparto di Pronto soccorso.
A commentare la condanna Ruggero Razza, all’epoca dei fatti assessore alla Salute: “La pessima e volgare abitudine di innescare scene di violenza contro gli operatori sanitari è uno spettacolo indegno, che occupa le cronache di molte regioni, da nord a sud. Ma questa sentenza vale più di cento trasmissioni e di cento cortei. Andrebbe fatta conoscere e penso meriterebbe l’apertura di un tg nazionale per avere la stessa diffusione del racconto delle scene di violenza. Magari qualcuno conta fino a dieci e mostra il rispetto che si deve a chi lavora con difficoltà enormi e sotto organico”.
