CATANIA – Adesso, si (ri)complica inevitabilmente tutto. E, per dirla, alla Moriero il pari con la Paganese equivale a una sconfitta viste le vittorie contemporanee di Catanzaro e Monopoli: “Abbiamo fatto una partita dove c’è mancata la cattiveria. Era uno scontro diretto nel quale volevo qualcosa di più dai miei ragazzi: abbiamo fatto un punto che equivale ad una sconfitta. Ora vedremo all’ultima partita ma, certo, mi sarei aspettato di più dalla mia squadra. Ora andiamo avanti a testa alta all’ultima partita. Avevamo impostato una partita sulle ripartenze: abbiamo anche creato ma c’è mancata quella cattiveria nel crederci. Queste sono partite nelle quali se hai un’occasione la devi buttare dentro perchè puoi arrivare a vincerla”.
Ora, lo spettro dei playout è più una realtà che un semplice spettro: “La partita si è incanalata nella direzione del pari. Io speravo in qualcosa di più perchè in rosa abbiamo giocatori che possono dare di più. I playout? Io mi auguro di non andarci ma non dobbiamo avere paura. Ma c’è anche qualche giocatore che deve cominciare a seguire meglio e di più”.
