CATANIA – Una nutrita delegazione catanese ha partecipato alla riunione del consiglio nazionale di “Noi Moderati” che si è tenuta a Roma, momento cruciale in vista delle prossime Elezioni europee, nell’ambito delle quali la componente centrista ha ratificato con Forza Italia.
Accordo raggiunto nei giorni scorsi, per partecipare insieme alla competizione elettorale con un simbolo e candidati comuni e la prospettiva di costruire un progetto politico concreto, così da dare voce e casa nel segno del PPE ai moderati europei, nell’ottica anche di fornire un sostegno adeguato a famiglie e imprese.
“Sintesi e novità politica”
“Noi Moderati” sarà presente con propri candidati in ogni circoscrizione elettorale e cercherà di portare quel valore aggiunto al Centro.
“Riconoscendo la rilevanza del lavoro svolto dal presidente, on. Maurizio Lupi, e dalla classe dirigente del partito – ha osservato l’on. Marco Forzese, coordinatore provinciale a Catania e membro del direttivo nazionale – e proprio al fine di creare le condizioni e raggiungere l’accordo, sia elettorale e, soprattutto, politico con Forza Italia, non sfugge come questa intesa costituisca la vera e concreta novità politica sul fronte politico nazionale, che potrà imprimere una spinta decisiva per tornare a creare un’area moderata, tale da risultare centrale in futuro sia in Europa che in Italia”.
“Ravvediamo – ha aggiunto Forzese – un’inaspettata timidezza nelle scelte dei candidati da presentare nella competizione elettorale nei singoli collegi.
In una fase in cui, a nostro parere, si sarebbe dovuto compiere il massimo sforzo per chiedere il sacrificio necessario a tutte le figure apicali del partito, così da spingere sia sotto il profilo dell’immagine che di ricerca del consenso alla componente, evitando un appiattimento nei confronti dei candidati della componente alleata.
Nei prossimi giorni – ha concluso Forzese – riuniremo gli organi del partito per discutere e trarre le conclusioni definitive su quello che può essere il nostro apporto al progetto, auspicando un cambio di rotta netto che preveda il coinvolgimento di tutta la classa dirigente, così da riuscire a marcare nella competizione elettorale il vero peso dell’apporto che “Noi Moderati” darà al nuovo progetto insieme a Forza Italia”.