Catania, presentato l'impianto di selezione multimateriale della Wem

Catania, presentato l’impianto di selezione multimateriale della Wem

Per lo smaltimento di plastiche e metalli

CATANIA – Un impianto ampio mille metri quadrati e capace di processare dalle 8 alle 10 tonnellate l’ora per ottenere un prodotto finale privo di impurità. Un esempio tangibile di come, grazie alla lungimiranza e alla visione di imprenditori illuminati, si possa finalmente avere una Sicilia più Green.

Presentato stamattina il nuovo impianto di selezione del multimateriale – plastiche e metalli –della W.E.M. Srl nel sito produttivo alla zona industriale di Catania (blocco Giancata).

“Siamo orgogliosi di poter mostrare questo nuovo impianto che ricalca la mission della nostra azienda, ovvero avere sempre un prodotto migliore e ottimizzare le varie fasi del processo di selezione dei materiali – afferma il Presidente della W.E.M. Srl l’ingegnere Luigi Lanza – questa struttura valorizza la raccolta di plastica e metalli e noi siamo consapevoli di dover utilizzare queste nuove tecnologie per garantire un maggiore rispetto dell’ambiente”.

Da sempre sensibile ai temi riguardanti il rispetto dell’ambiente e l’importanza di investire sulle energie rinnovabili la W.E.M. Srl, attraverso i suoi soci fondatori Antonino Lanza e Giovanni Coco, ha visto nei rifiuti una risorsa preziosa.

 “Quando con il mio partner Giovanni Coco abbiamo pensato di costruire questa struttura, circa 40 anni fa, molti addetti ai lavori ci hanno guardato quasi con diffidenza pensando a una vera e propria follia – spiega Antonino Lanza – noi, al contrario, abbiamo sempre creduto nelle nostre idee facendo grandi sacrifici. I primi anni sono stati certamente duri ma oggi, grazie alla diffusione tra la gente dell’importanza della raccolta differenziata, abbiamo ottenuto grandi risultati con comuni virtuosi che oggi raggiungono il 70%-80% di raccolta differenziata. Adesso, a portare avanti questo progetto, ci sono i miei figli (Luigi e Gianluca) ed i figli di Giovanni Coco (Carmelo ed Elisa oltre al genero Davide) che hanno realizzato una struttura all’avanguardia”.

Da qui veicolare un messaggio di buone pratiche per dare maggiore consapevolezza al cittadino che deve sprecare di meno e separare i vari prodotti in modo più preciso.

“Forti dello spirito e dell’incipit che ci hanno trasmesso i fondatori di questa azienda – mio padre e il signor Coco – presentiamo la nostra linea di selezione automatica per gli imballaggi misti plastica e metalli – wespiega il direttore tecnico della W.E.M. Gianluca Lanza – l’impianto dispone di selettori ottici che ci consentono di dividere la plastica per polimero e di deferizzatori – sia magnetici che a corrente indotta – che ci consentono di separare il metallo”.

“Non solo, siamo anche dotati di una linea altamente tecnologica che ci consente di sapere istantaneamente la quantità e la qualità del rifiuto che processiamo. Parliamo – conclude il dottor Lanza – di una linea nata dopo mesi di studio tra me e mio fratello: tutto per proseguire il sogno dei fondatori di questa azienda”. 

Presente all’evento di oggi anche il presidente di Legambiente Sicilia Tommaso Castronovo: “Sono questi gli impianti veramente utili che servono per l’economia circolare, soprattutto nella provincia di Catania, e ci permettono di raggiungere in modo rapido gli obiettivo di riciclo fissati dall’unione europea nel 2030 e nel 2035. Fortunatamente ci sono imprenditori illuminati che investono su questi settori ma hanno necessariamente bisogno di un maggior appoggio da parte della politica”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Claudia Casa, responsabile Economia Circolare Legambiente Sicilia. “Sono le realtà come quella della W.E.M. Srl che dissipano i dubbi sulla fine che fanno i rifiuti cittadini. Qui si fa un grande lavoro e si dimostra che si può contemporaneamente salvaguardare l’ambiente e far crescere i nostri territori dal punto di vista economico. Fare la raccolta differenziata non è uno sforzo inutile e riciclare rappresenta un bene per tutta la collettività”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI