Movida Catania, tutti i controlli dei carabinieri - Live Sicilia

Centro storico, giro di vite sul suolo pubblico occupato abusivamente

Controlli nelle principali vie della movida di Catania
CARABINIERI
di
3 min di lettura

CATANIA – I carabinieri di piazza Dante e la polizia locale, di propria iniziativa, hanno messo in atto un piano straordinario di controlli volti a contrastare l’occupazione abusiva di suolo pubblico con l’obiettivo di incrementare il decoro urbano e di rendere maggiormente fruibile l’area di movida di via Gemmellaro e piazza Sciuti, a tutela dei residenti e dei giovani che la frequentano.

Sono stati ispezionati in totale 19 pub, tre dei quali sono stati sanzionati per occupazione abusiva di suolo pubblico, poiché avevano posizionato tavoli e sedie al di là dello spazio previsto dalla rispettiva concessione elargita dal Comune di Catania.

L’attività di controllo, intrapresa dall’inizio dell’anno in maniera sistematica, ha sinora permesso a Carabinieri e Polizia Locale di porre un brusco freno a tale fenomeno, diffuso largamente nella città e in particolare nelle aree di movida del Centro Storico (Pescheria, Castello Ursino, via Gemellaro, Piazza Bellini e dintorni), in via Plebiscito, nei pressi della stazione ferroviaria e in piazza Nettuno/via del Rotolo.

Un anno di controlli

Dall’inizio dell’attività sono stati controllati circa 165 esercizi commerciali, di cui oltre 95 sono stati contravvenzionati, anche in più di una circostanza, per “occupazione abusiva di suolo pubblico”.

In effetti, al termine della prima fase delle verifiche, 19 esercizi commerciali “recidivi” sono stati sanzionati due volte per la stessa violazione (occupazione abusiva), venendo segnalati alla “Direzione Sviluppo Attività Produttive – S.U.A.P. – Ufficio Tutela del Consumatore” del Comune di Catania per la sospensione temporanea dell’attività, come previsto dall’ordinanza sindacale.

Da via Gemmellaro a via Plebiscito

Proprio sulla scorta delle proposte di chiusura avanzate da Carabinieri e Polizia Locale, l’Amministrazione Comunale ha sinora emesso 14 ordini di sospensione attività nei confronti di quattro pub di via Gemmellaro (sanzionati la prima volta ad aprile e la seconda volta a giugno), quattro bracerie di via Plebiscito (sanzionata la prima volta tra aprile e luglio e la seconda volta tra luglio e agosto) e di sei paninari, di cui due in piazza Giovanni XXIII (sanzionati per due volte nel mese di aprile) e quattro in via del Rotolo (sanzionati la prima volta a giugno e la seconda volta a luglio).

Per le 14 attività commerciali è dunque scattata la chiusura per una durata da 5 a 15 giorni, con la conseguente rimozione di quanto collocato sulla sede stradale con il contestuale ripristino dello stato dei luoghi.

Paninari non autorizzati

Nell’ambito delle verifiche in questione, i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno sanzionato i titolari di 15 food truck parcheggiati a qualsiasi ora del giorno e della notte nelle strade del lungomare e nell’area della Stazione Centrale Ferroviaria, nonostante l’autorizzazione ad operare esclusivamente tra le 19 e le 2 del mattino. Nello specifico, le attività finite sotto la lente d’ingrandimento degli operanti sono sette paninari di via del Rotolo, un paninaro di via Marina, un paninaro di Piazza Nettuno, due paninari di piazza Galatea e quattro paninari di piazza Giovanni XXIII.

Tra tutti gli esercizi commerciali sanzionati, ben sei esercizi sono alla terza sanzione e hanno già subito una sospensione dell’attività commerciale, pertanto è in corso per loro la richiesta di un ulteriore provvedimento di sospensione dell’attività commerciale.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI