Chiede la carta d'identità | Ma per il Comune "è morto" - Live Sicilia

Chiede la carta d’identità | Ma per il Comune “è morto”

Commenti

    per il comune esistono solo rom e immigrati…

    quindi se qualcuno è irreperibile (e motivi ce ne sono tanti ) voi lo cancellate però le tasse gliele mandatelo stesso ma diventa reperibile se pagate,logico no? fate pace con il cervello o compratene uno nuovo

    ps per intenderci se uno è irreperibile e vi paga l’immondizia,ve la ponete una dico una domanda??

    Scienziati sono al comune,le tasse però arrivavano

    A quel punto avrei smesso di pagare le tasse.. sai le risate quando veniva equitalia e presentavi il certificato di morte ahahah

    Difficile e per i comunali potere capire come un morto paga le tasse comunale, loro sono gravati di lavoro in quanto devono trascrivere le residenze degli occupanti abusivi di appartamenti compreso gli emigrati.

    A Palermo l’anagrafe funziona solo per gli immigrati irregolari cari ad Ollanno . Come si fa a cancellare un cittadino che no risultaa al censimento? Allora a cosa serve il registro esistenza in vita. Nicotri: vada a lavorare col sudore.

    mi fortuna,se risulta mort non paga più nulla ne tasse ne multe una fortuna

    Lungi da me difendere questa amministrazione ma in questo caso non c’è nessuna colpa da parte della burocrazia comunale. Non farsi censire nel 2011 ha comportato l’irreperibilità e la conseguente automatica cancellazione dai registri anagrafici. Poco male, molti lo fanno apposta, non puoi ricevere notifiche: multe, cartelle esattoriali, pignoramenti ecc. il problema nasce quando servono certificazioni: patente, medico di famiglia, esenzioni ecc. Non è che il resuscitato è interessato, per caso, al reddito di cittadinanza?

    TANTO SE’ EUNO E’ DICHIARATO ,IO MI SAREI DIVERTITO A CAMBIARE NOME A CHI CONTROLLA OGNI SECONDO CICCIO CCIOCCIO, PIPPO POOPO, PUGNI NELLE NELLE BOCCUCCE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Senatore Faraone quanta ipocrisia nei suoi ragionamenti. Non è obbligatorio che Cuffaro faccia politica. Lei non dice quello che pensa. Non si può da un lato ricordare Falcone e Borsellino e al tempo stesso consentire a Cuffaro di fare politica. Avere scontato la pena non cancella il reato. Il reato resta . Il recupero non comporta necessariamente il reintegro di Cuffaro nella politica. È inquietante che Cuffaro abbia rifondato la Democrazia Cristiana. Ed è ancora più inquietante che abbia un seguito. Lo Stato deve assumere una posizione chiara e netta contro la mafia. Non avrebbe senso che ci siamo ancora uomini dello Stato rischino la vita e si dichiari che Cuffaro possa fare tranquillamente politica come se non avesse commesso nulla. La gravità del resto di Cuffaro è di avere commesso il reato da rappresentante delle istituzioni e non da comune cittadino. Ci pensi e si sforzi a dire quello che pensi. Basta con l'ipocrisia.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI