Civico, pronto soccorso devastato: "Danni gravissimi" FOTO

Palermo, il decesso e l’assalto in ospedale: ‘Abbiamo fatto di tutto’

Commenti

    Non finirò mai di dire che non si possono qualificare bestie e nemmeno animali : le bestie , gli animali , cose simili non le fanno !

    Capisco che si tratta di una frase forte, forse non pubblicabile, ma vorrei dire a costoro: se le persone come voi non esistessero vivremmo tutti meglio

    Purtroppo Palermo è questa, ognuno si sente il diritto di vandalizzare, aggredire e fare tutto quello di perverso che hanno in mente, tanto sono sicuri e fiduciosi che tutto si risolve con una pacca sulle spalle.

    Ora sono corna dura…..

    L’ho già scritto in un altro commento, se si cominciasse a fare pagare a chi danneggia tutti i danni arrecati alle strutture ospedaliere uno ci penserebbe su cento volte prima di farsi intaccare il saldo del proprio conto corrente bancario. Invece finchè si potrà liberamente danneggiare perchè tanto poi a pagare i ripristini ci sarà la collettività con le sue tasse allora non ce ne usciremo mai. E’ un discorso del tutto simile a quello dei piromani che d’estate incendiano i boschi, fino a quando non si aggrediranno i loro beni finanziari e ci si limiterà invece a comminare pene che sono soltanto sulla carta lasciando alla Regione e cioè tutti noi l’onere di pagare le spese di rimboschimento il fenomeno si ripeterà sempre……

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“ Quando arriverà un Natale di rinnovamento autentico per noi siciliani?” Arriverà quando i siciliani smettono di pretendere favori. Arriverà quando i siciliani smettono di credere che le regole si applicano al vicino e non a se. Arriverà quando i siciliani TUTTI pagano le tasse. Arriverà quando i siciliani smettono di sporcare ovunque trattando l’isola come fosse una discarica. E’ molto semplice…..qui ci comportiamo male

Cateno De Luca è all'ennesima giravolta. Per un anno ha puntato su Schifani, rivedendo radicalmente i suoi giudizi sul presidente e la coalizione che lo sostiene (internet da questo punto di vista è micidiale, perchè è tutto lì) e poi, avendo in precedenza taciuto su quella relativa a Galvagno e ad Amata, dopo la vicenda Cuffaro ha dovuto prendere atto del grave errore strategico commesso e, incalzato da La Vardera, ha provato a caratterizzarsi nuovamente come opposizione. Nel frattempo ha creato un nuovo Movimento e ha perso metà del consenso che riscosse alle passate elezioni. Il che rappresenta la pietra tombale sul sogno di diventare un giorno il "sindaco di Sicilia". Certo, nessuno gli toglierà la poltrona da deputato all'Ars, perchè da quel punto di vista ha ancora i voti per coglierla, ma il resto è stato ormai archiviato dai troppi errori commessi (vedasi pure elezioni a Monza-Brianza ed europee) e dall'incapacità di lavorare per il lungo periodo mettendo da parte nel breve l'ego smisurato che lo caratterizza dal punto di vista politico.

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