Ha comprato per 3.500 euro un quadro da un antiquario, pagandolo con un assegno che faceva parte di un lotto di cinquemila rubato nel 2005 durante il trasporto dei carnet dalla stamperia alle filiali del banco di Sicilia. In manette è finito Fabio Ciaramitaro, palermitano di 39 anni, già ai domiciliari a Napoli, a casa della moglie, per altri reati. L’arresto è stato eseguito dalla polizia su ordine del Gip di Palermo.
L’uomo deve rispondere di truffa e ricettazione. Le indagini del commissariato Oreto-Stazione hanno accertato che Giaramitaro era riuscito a truffare in pochi mesi decine di commercianti, compresi dei pastori della provincia palermitana dai quali aveva acquistato olio e formaggio.