Forestale "negligente" |Dovrà risarcire la Regione - Live Sicilia

Forestale “negligente” |Dovrà risarcire la Regione

La vicenda risale al 2005, quando a Erice divampò un incendio che distrusse due ettari di bosco e uno di terreno privato. Le indagini stabilirono che "si allontanò dal luogo pur in presenza di fumo, non curandosi neppure di lasciare personale della sua squadra al fine di controllare l'eventuale ripresa di focolai".

CONDANNA DELLA CORTE DEI CONTI
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PALERMO – I giudici della Corte dei conti hanno condannato Vito Carollo, 59 anni, capo squadra del Demanio forestale, a risarcire i danni causati da un incendio che sarebbe divampato proprio a causa della sua negligenza. In totale i giudici gli chiedono 50.472 euro per la Regione siciliana (22.611 euro per le piante distrutte, l’intervento di un elicottero, la pulizia e il ripristino dei luoghi), il dipartimento nazionale della Protezione civile (26.960 euro per l’intervento di un Canadair e un elicottero) e il dipartimento dei vigili del fuoco (900 euro per il lavoro di due squadre).

La vicenda risale al 19 agosto 2005, quando un incendio divampò in contrada Runzi, a Erice, distruggendo 2 ettari di bosco demaniale e un ettaro di terreno privato. Le indagini stabilirono che le fiamme erano partite dal luogo dove avevano operato tre operai forestali diretti da Vito Carollo, che “dopo aver effettuato bruciature del materiale di risulta della pulizia di un viale parafuoco, si era allontanato dal luogo pur in presenza di fumo, non curandosi neppure di lasciare personale della sua squadra al fine di controllare l’eventuale ripresa di focolai”. (Fonte ANSA)


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