Covid, Razza risponde ai lettori: inviate le vostre domande - Live Sicilia

Covid, Razza risponde ai lettori: inviate le vostre domande

Commenti

    perché non provvedere a fare i tamponi rapidi, così come stanno facendo l’Emilia, il Veneto, il Lazio ecc ecc? sia in farmacia che dai medici di base, su base volontaria e, gratuitamente?

    Buonasera Assessore Razza
    Sono in contatto con un gruppo di medici, prof.ri universitari della bergamasca. Hanno sperimentato una cura per il covid 19,già praticata nei mesi scorsi in vari ospedali della Lombardia.Sono stati ricevuti in commissione sanita alla camera dei deputati. Consiste nell’ozonizzare circa 200 ml di sangue e poi rimetterlo al paziente covid positivo
    Su 100 pazienti, 100 guariti
    Perché non lanprende nessuno in considerazione? Perché non provarla in Sicilia? Costo 2..3 euro
    Grazie
    Francecso Comaianni

    Dov’è il nostro bonus di 1000 euro marzo luglio ? In trincea ci siamo noi non voi politici. Un infermiere di un ps cittadino

    Perche non abbiamo lo spaccato dei contagi anche nel territorio del comune di Palermo e li abbiamo invece solo della provincia?

    Salve assessore Razza.
    Sono in contatto con un gruppo di medici e prof. ri universitari della bergamasca. Hanno sperimentato una cura che sembra essere efficace contro il viarus. Già è stata praticata in certi ospedali della Lombardia. Questi medici sono stati ricevuti in commissione sanita alla camera dei deputati, ma senza alcuna risposta
    Perché nin provarla in Sicilia. Grazie

    Era solo pubblicità per l’assessore…118sicila

    buonasera assessore volevo porre una domanda se le sembra giusto che 240 pip lavorino da20 anni al civico anche oggi che combattiamo
    con questo virus con 820 euro al mese senza garanzie senza contributi ed pur facciamo tutto quello che fanno i dipedenti senza scanzarzi dal lavoro sempre con un sorriso con i paziente pure che profesionalmente siamo ignorati le chiedo per umanita ci aiuti ad avere una dignita lavorativa distinti saluti vito

    Potrebbe farci vedere l’ impugnativa dello Stato sul bonus 1000 euro da erogare agli operatori sanitari dal 1 marzo fino a fine pandemia?.

    Nessuna programmazione pur sapendo che ci sarebbe stata la seconda ondata e ora lo scempio di vedere cancellati tanti reparti per far posto ai covid e lasciando tutti gli altri pazienti abbandonati al proprio destino…

    Perché non provate in Sicilia la cura con l’ozono terapia? (ozinizzazione del sangue)
    Ha funzionato su 100 pazienti trattati negli ospedali della lombardia, come detro in commisone sanita slla camera dei deputati
    Firse perché il costo e6di solo 2 euro a seduta…. Cioè non ci mangia nessuno??? Francecso Comaianni

    E’ possibile che una bimba risulti positiva e alla mamma non venga fatto nessun tampone e dopo due settimane di isolamento(insieme alla bimba)gli si dice che se la bimba è negativa ella puo’ uscire tranquillamente????

    Salve, a mia madre è stato da poco diagnosticato un cancro. Per accedere, presso il Policlinico di Palermo, alla visita propedeutica al necessario imminente avvio delle terapie le è stato chiesto di esibire l’esito negativo di un tampone da eseguire in autonomia (quindi presso strutture esterne all’ospedale, a pagamento e senza possibilità di richiedere alcuna priorità). Volevo chiederle se ritiene giusto tale modus operandi nei confronti di terapie salvavita e come ritiene si configurino tali situazioni nei confronti del “diritto alla salute” sancito dalla nostra Costituzione. Grazie

    Perche non fate convenzioni con laboratori di analisi privati (che peraltro funzionano molto bene) per tamponi rapidi a prezzi accessibili a tutti? Riusciremmo così a identificare e controllare i focolai, senza bisogno di app rivelatesi un autentico flop!

    Gentile assessore, Lei ad inizio pandemia affermò che in Sicilia si aspettava tra i 3500 e i 7500 casi. Ad oggi siamo a più del doppio, ed è evidente che, soprattutto nel periodo estivo, la pandemia sia stata gestita in maniera “allegra”. Nel giugno scorso, a seguito di una lamentela di un medico catanese, “improvvisamente” guarirono in 2 giorni circa 700 persone. Orbene al 22 ottobre gli attuali positivi sono 8540 di cui 7863 in isolamento domiciliare e 98 guariti. Vorrei sapere a questo punto quanti tamponi di controllo fate al giorno per dichiarare le persone guarite o non affette, in quanto questo numero di persone in isolamento, mi pare troppo alto rispetto al numero persone realmente malate. Grazie per la sua risposta.

    Premesso che avreste dovuto chiudere la regione a luglio incentivando il turismo regionale e così non si sarebbe permesso di andare in Grecia Spagna Croazia ecc dove il livello di contagio era alle stelle !
    Credo che il governo regionale debba intervenire immediatamente prima che il conteggio sfugga a ogni controllo chiudendo dove necessario e dando incentivi non a tutti ma a chi purtroppo e’ costretto a chiudere ! Ma poi dove sono i controlli ?

    Assessore, da oltre un anno Si è concluso il concorso a primario di Chirurgia Generale e d’Urgenza di Villa Sofia. Perché ancora tale reparto è senza Primario?

    La Regione ha finora utilizzato alcuni Covid Hotel per trasferire dagli ospedali pazienti in fase di negativizzazione. Non sarebbe opportuno stipulare nuove convenzioni e sfruttare questi posti letto per trasferire nuovi casi accertati, magari asintomatici o paucisintomatici, ma che corrono il rischio di diffondere il contagio nel nucleo familiare?

    bisogna immediatamente potenziare la medicina territoriale con ogni mezzo

    Le visite ambulatoriali negli ospedali dovrebbero essere fissate per appuntamento
    Il turno fisico crea, inevitabilmente, assembramenti di soggetti più vulnerabili

    Assessore il lavoro che va fatto è quello di monitorare i tantissimi pazienti a casa che non vengono visitati mai da nessuno. Ciò comporta che la gente non si sente assolutamente al sicuro e si catapultano negli ospedali ingolfandoli.

    Sono arrabbiatissimo essendo risultato positivo assieme a mia figlia al COVID-19 ho provato a segnalare all’applicazione immuni la mia positività dopo tantissimi tentativi tutti inutili, ho chiamato il numero verde il quale mi riferiva che l’applicazione non funziona e che avrei dovuto chiamare un’operatore socio sanitario ennesima bufala di un governo vergogna

    Irresponsabile continuare ad aprire le Chiese con i suoi riti per non parlare dei campionati di calcio!!!! Governo incapace a mio avviso.

    Assessore Razza attualmente è disponibile la plasmaterapia negli ospedali siciliani? Se sì, in quali? Se no, come mai ancora non lo è?

    Sono un autista soccorritore del 118, dove sono finiti i soldi del bonus..ci vediamo alle prossime elezioni..

    Caso sospetto di un’alunna in classe perché la madre positiva la classe entra regolarmente a scuola e le insegnanti fanno anche supplenze Le sembra corretto che il sistema vada avanti in attesa che l’alunna faccia il tampone e ch?

    I pazienti con gravi patologie che arrivano nei P.Soccorsi cittadini, sballottati da un posto all’altro per mancanza di posti letto, come pensa di risolvere il loro problema , visto che si continua a morire ANCHE di altro?

    ASP ha convocato nei giorni scorsi 150 infermieri, per rimpiguare quelli già esistenti, SOLO 5 hanno accettato l’incarico. Non pensa che rischiare la vita da PRECARIO CRONICO, in libera professione, da sempre in servizio nei P.soccorso e reparti ad alto rischio Covid, STIA STANCANDO, i nostri medici infermieri OSS radiologi, sempre piu demotivati, da PROMESSE delibere, concorsi e censimenti finiti nel nulla, sono STANCHI. perchè al nord assumo ed in Sicilia è impossibile?

    Gentile Assessore,
    la politica fallimentare di tante amministrazioni che vi hanno preceduto ha condotto alla chiusura di tanti piccoli ospedali di provincia spesso appena ristrutturati o, peggio, in fase di ristrutturazione. Queste strutture nuove e inutilizzate potrebbero essere attrezzate e trasformate in reparti anti covid. Tali interventi, certamente meno costosi della trasformazione di reparti di ospedali funzionanti, non solo potrebbero decongestionare i grandi nosocomi cittadini ma permetterebbero di isolare meglio i pazienti affetti da covid. A questa amministrazione verrebbe riconosciuto il merito di avere riaperto gli ospedali con le conseguenziali ricadute economiche per i piccoli centri che oggi continuano a spopolarsi e ad impoverirsi.
    Grazie

    Per l’assessore perché le scuole materne e dell’ infanzia dove non c’è nessun tipo di distanziamento o di presidio devono stare aperte i bimbi si Sinatra Uria online si toasoscono infaccoa

    I bimbi si starnutisco no e si tossiscono in faccia si toccano la bocca e assurdo tenerle aperte le scuole materne e dell’ infanzia.rischio di contagio altissimo per loro e le famiglie

    Al Presidente della Regione Nello Musumeci
    All’Assessore regionale alla salute Ruggero Razza
    Al coodinatore Covid19-Palermo Renato Costa
    Al Direttore generale ASP Palermo Daniela Faraoni
    Porto a conoscenza delle SS.LL. il racconto di Giulia Noera, pubblicato sulla sua pagina fb, con la speranza come scrive la stessa autrice “che questo racconto possa essere utile a qualcuno per pensare di cambiare le procedure. Almeno quelle burocratiche”
    “DI ASP E QUARANTENE (QUANDO SEI DA SOLO A COMBATTERE LE BATTAGLIE)..
    L’alba del sedicesimo giorno, si presenta cosi: finalmente sono ‘libera’! E vorrei raccontare la mia storia. Venerdì 9 ottobre sono andata presto a nuotare, all’accesso mi hanno misurato la temperatura e avevo 36.2. Ho fatto un allenamento pesante con buoni risultati e, quando sono uscita dall’acqua stavo bene. Il tempo di mettermi in macchina ed ho cominciato ad avvertire dolori fortissimi in tutto il corpo e brividi di freddo. Dunque sono rientrata a casa alle 11, ho misurato la temperatura e avevo 39 di febbre. Ho chiamato il mio medico che ha fatto la comunicazione all’asp della mia condizione e dei miei sintomi (ma ancora di nessuna certezza di virus) e mi sono chiusa in casa, con una grande paura addosso soprattutto di avere potuto infettare mia madre di cui, come sapete, mi occupo da oltre due anni dopo l’incidente e che la sera prima avevo accudito preparandole anche la cena (quindi toccando tutte le sue cose). Ho avuto febbre e dolori per due giorni, ma la mattina della domenica mi sono svegliata totalmente sfebbrata. Non ricevendo nel frattempo alcuna indicazione dall’asp, il martedi 13 mi premuro di fare un tampone a domicilio ed il risultato è ‘positivo’, dunque con la conferma di aver contratto il virus (come? Non lo so. Sono stata presa abbondantemente in giro, chi mi conosce lo sa, perché proprio visto che mi occupo di mamma sono sempre stata super attenta, distanziamento con tutti, mascherina sempre, sanificazione della spesa: davvero un virus incredibile!). A quel punto scrivo io nuovamente all’asp per comunicare la positività e chiedo informazioni sulla procedura. Da quel momento in poi (ma anche prima)…il nulla! Ho reinviato la mail altre due volte, ho telefonato OGNI GIORNO, agli orari più disparati, ma niente. Ho contattato anche una persona che ha provato ad informarsi per me, ma senza successo. Mi dicono (e ci credo) che all’asp si lavori senza sosta, il che significa che IN NESSUN MODO però la struttura è ormai in grado di sostenere questa pressione. E allora perché si ostinano a chiedere di ‘autodenunciarsi’? Perché non si alleggerisce il tutto demandando ai medici di base alcune procedure? Come pretendono di chiudere in casa persone se non possono in alcun modo seguirne il decorso? Alla fine, ieri al quindicesimo giorno, ho chiamato nuovamente un laboratorio privato ed ho fatto un secondo tampone, che è risultato NEGATIVO! Ho fatto comunicazione all’asp…ed eccomi qui. Da oggi sono nuovamente libera e molto arrabbiata. In questi giorni, forzatamente, mi sono dovuta confrontare con un problema reale e sono stata fortunata (devo proprio dire così) che il mio decorso sia stato sereno e senza problemi. Ma lo stesso non posso dire per molte persone che conosco, abbandonate come me, ma bisognose di ben altro. Spero che questo mio racconto possa essere utile a qualcuno per pensare di cambiare le procedure. Almeno quelle burocratiche.

    Gentile Assessore,
    Durante il primo lockdown si è assistito ad una netta riduzione delle prestazioni sanitarie dedicate ai pazienti non Covid. In particolare si è avuto ad un calo dei ricoveri ospedalieri e delle prestazioni ambulatoriali specialistiche per pazienti affetti da patologie croniche, oltre al pressoché totale azzeramento degli screening oncologici e delle sedute operatorie di interventi chirurgici.
    Alla luce della seconda ondata che sta investendo la nostra Regione come Pensa di organizzare l’assistenza sanitaria ospedaliera ed ambulatoriale per pazienti non Covid?

    Considerato oggi lo sviluppo delle nuove tecnologie per l’assistenza sanitaria e come già alcune regioni hanno deliberato in merito all’accesso delle prestazioni ambulatoriali specialistiche in modalità di telemedicina (Televisita/teleconsulto) per la gestione dei pazienti fragili NO COVID, chiedo se anche in Sicilia è stata posta l’attenzione a questo tipo di assistenza al fine di ridurre anche le liste di attesa .
    Grazie

    L’esplosione del Covid-19 ha colpito in modo differente le Regioni, ma la reazione è stata identica: sospensione delle attività sanitarie programmate, ricoveri solo nei casi di prestazioni urgenti per fare posto ai pazienti con il virus. Il dato del Centro di ricerca in economia e management in Sanità (Crems) stima a livello nazionale che sono saltati 12,5 milioni di esami diagnostici, 20,4 milioni di analisi del sangue, 13,9 visite specialistiche e oltre un milione di ricoveri .
    A fronte di questi numeri (Nazionali) ritiene che anche la Sicilia debba riflettere su una ri-programmazione dell’assistenza sanitaria Ospedale/Territorio ?

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