Nessuno parla della responsabilità dei tifosi. Se è vero che aiutiamo la squadra, sarà pure vero che possiamo danneggiarla, lo stesso vale per i giornalisti colpevoli di avere aizzato la gente.
Crisi con Roma, gelo con gli alleati | La camera senza vista di Musumeci
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Talmente se ne fregano del lavoro che quando raccolgono la plastica caricano i furgoni cominciano a correre facendo volare dal mezzo tutti i sacchi che si trovano ogni 20 mt delle strade che loro percorrono. Lavoratori da medaglia.
In tutto c'e' sempre del marcio. Gia' stanno montando i lidi, la capitaneria di porto nemmeno controlla le distanze previste per legge, nessuno paga.
MISCHINI!!!
la dignità (ridicola) dei "leghisti" siciliani si vede anche nella supina accettazione della presenza di un individuo come vannacci!
persona perbene ma incapace. tra poco i siciliani rimpiangeranno anche Crocetta.
Nessun problema ne di coalizione ne di future collaborazioni! Musumeci, è convinto di continuare con la sterile sopravvivenza. Parole una volta ascoltabile, sono trascorsi decenni, sempre le stesse parole, zero fatti!
Basta fare Riccardo Assessore ai Beni Culturali e tutto si risolve. Agrigento ha bisogno di più … cultura
Il limite estremo del provincialismo in salsa apartitica che tiene immobili le istituzioni regionali ed il massimo che riesce ad esprimere èla sintesi del progetto politico, ossia:NULLA! Un governo che si dichiara nuovo abbandona gli slogan elettorali e comincia il suo lavoro subito ed entro 30 giorni dall’insediamento presenta la nuova squadra politica (assessori) e di gestione (dirigenti generali). In Sicilia da oltre un anno non si riesce ad andare oltre le balbuzie rivolte un giorno al governo nazionale ed un altro alle oscure responsabilità del passato……. presidente Musumeci le contraddizioni lasciate libere fanno danno e quindi vanno ricomposte e se questo non succede la responsabilità è solo di chi sta al governo. Nessuno mette in ombra la sua rettitudine ma la Regione Siciliana non è un’accademia di pensatori è, invece, la più grande officina amministrativa d’Italia che aspetta da dieci anni di essere riavviata, si riavviata. Alcuni suoi assessori affannano ed altri si esprimono con praticonerie d’occasione, ma il colpo d’ala tanto atteso non è arrivato. Mi permetto aggiungere che l’occasione di un governo nazionale che vuole mettersi alla prova, a gratis, non va bruciata ed ancor meno per una causa politica che lei dichiara di avere accantonato “per il bene della Sicilia”. Lacci la polemica ai partiti e persegua la prassi della leale collaborazione con i ministeri, partendo da quello più volenteroso verso la Sicilia, alle Infrastrutture. Telefoni a Palazzo Chigi e registri nella sua agenda una visita al Presidente Conte e porti con se un foglietto con alcuni appunti. Lasci perdere veramente le elezioni, sono per lei una partita superata, e si occupi della riaccensione dei motori della Presidenza della Regione. Si ricordi che il cruscotto si trova a Palazzo d’Orleans, a Palermo. E lasci perdere gli annunci. È tempo di raccontare! Anche le insufficienze “momentanee”! In Sicilia siamo preparati al peggio e da Lei ci aspettiamo di vedere che, invece, c’è lo siamo lasciati alle spalle. Buon lavoro Presidente.
Musumeci è veramente scarso e limitato – ma si sapeva da sempre – tra gli altri nessuno emerge tra politichesi, professionisti falliti, avventurieri, mestieranti di passaggio e ancora peggio…..
“O si fanno le riforme, o possiamo anche andare a casa”.
Parole di Musumeci pronunciate recentemente a Sala d’Ercole.
Credo che sia arrivato il momento ,Signor Presidente , che lei tragga le conseguenze del fallimento della sua esperienza governativa e si dimetta!
I Siciliani ed i coetanei dei suoi figli Signor Presidente le saranno grati soprattutto se lei scriverà le proposte di riforma (considerato che nulla è riuscito o riuscirebbe a fare) per chi verrà dopo di lei e che dovranno consistere in pochissime nel numero ma di altissimo valore per la disintossicazione dei mali atavici che hanno ridotto la Sicilia a Regione peggiore di Italia.
Riduzione del numero dei consiglieri regionali (sarebbe già il caso di chiamarli in maniera normale), riduzione del numero degli assessori regionali e dei troppi dirigenti, riforma degli enti locali con la riforma definitiva che riguarda anche le ex province e con il normale accorpamento dei piccoli comuni e conseguenzialmente la riforma della amministrazione regionale che in primis deve allontanarsi dall’occupazione dei Palazzi Storici che devono essere utilizzati come risorsa per il bilancio pubblico e non zavorra come in effetti lo è attualmente.
Resterebbe nella storia dell’ ultimo ventennio della Sicilia come il miglior Presidente e non invece come un politicante qualsiasi che impoverisce giornalmente una delle Terre più belle e potenzialmente più ricche al Mondo.
Grazie Signor Presidente!
Tutto giusto, tranne la spaccatura in Diventerà bellissima, Stancanelli si era già isolato per le politiche con scelte personali troppo opportunistiche e non condivise nel movimento.
Ma musumeci deve ora decidere se continuare a tenersi Forza Italia o aprire ai cinquestelle sulle riforme
La verità è che Musumeci deve mollare Forza Italia, sempre assente in aula e fanno pure la morale con Micciché che chiede una svolta, l’unica svolta utile è mollarli e aprire ai cinquestelle
Prima che il Pollo canti….Qualcuno mi tradira’ 3 volte….
Musumeci da solo nn va da nessuna parte e sta affossando la Sicilia e noi siciliani, qualcuno glielo spieghi a caratteri belli grossi
Musumeci, che sa bene di essere in calo enorme di consensi nonostante DB si sia gonfiata come la rana di Esopo di voltagabbana e poltronisti, ha semplicemente voluto evitare di pesarsi di fronte alla certezza di fare una pessima figura.
Questo è Nello e questi sono gli uomini (e donne) che ha imbarcato nell’avventura simillombardiana.
Musumeci ha goduto finora dell’inerzia della stagione della presidenza della provincia di Catania, ma erano altri tempi, i soldi c’erano o si faceva debito e tutto andava bene madamalamarchesa.
Oggi il re è nudo e sa di esserlo, quindi meglio allontanare il momento in cui sarà costretto a bere l’amaro calice elettorale.
L’unica cosa su cui dovrebbe puntare il presidente Musumeci è l’applicazione integrale dello Statuto e smascherare chi consentito la svendita e la rinuncia del contenzioso con lo stato romano.
Chi lo ha fatto e chi ha approvato le scelte scellerate, Ascari!
Allo scoperto!
Applicazione dello Statuto e i siciliani “siciliani” La seguiranno. Abbia un sussulto di orgoglio, Presidente!
Io credo che la candidatura e l’elezione di Musumeci sia stata una operazione identica a speculare a quella che precedentemente era stata fatta dall’altro schieramento. In quel caso serviva uno di sinistra da prendere e mettere lì; in questo caso serviva uno di destra da prendere e mettere lì. Sono state entrambe operazioni concepite e realizzate per consentire a partiti e capibastone di sopravvivere e prosperare contro ogni logica e previsione…
Avere a che fare con Micciche e forza Italia è il vero dramma di musumeci
Il Presidente Musumeci è ostaggio di tutti, in primis di Lombardo.
Si è illuso di potere domare, controllare, cambiare i signori e le signore del feudo politico siciliano, m i risultati sono scarsi e le prospettive pessime, dico pessime perché sotto il tappeto rosso dei palazzi di Governo la polvere ed il marciume stanno proliferando e prima o poi verrà fuori. Peccato per Musumeci e per il popolo siciliano.
Non scherziamo: lui é incapace, ma rimpiangere Crocetta é da suicidi.
Non credo che sia incapace il problema sono le cattive compagnie cioè gli alleati.
Ricordate i governi Berlusconi ? Qualsiasi cosa si voglia dire contro di lui, una cosa è certa: non era incapace ma c’erano gli alleati. Ricordate Casini Presidente della camera che faceva ostruzionismo in quanto era preoccupato della “deriva lunga” di Forza italia. Ricordiamoci dell’alleato Fini il quale boicottava l’attività della camera in quanto, si è saputo dopo, si era messo d’accordo con Bersani. I finti amici e i finti alleati sono cattiva razza. Pensate che anche Gesu fu tradito dal compagno di tavola.
…. non mi impegnerei in entrambi i casi!
Lontano anni luce da un grande, autorevole e capace uomo politico quale è sempre stato Gianfranco Miccichè. Quando finirà in Sicilia questa mania della sperimentazione politica a tutti costi? Non avessimo alternative potrei pure capirlo ma con un Miccichè già a bordo perseverare con altri vuol dire solo farsi del male.
Politici di solo interessi,La Sicilia va in pezzi,le persone hanno difficoltà ad andare avanti,loro si occupano soltanto dei loro interessi,andatevene tutti a casa,ma senza avere vitalizi!!!!!!!
Stancanelli si è svenduto un movimento per una poltrona a Roma e ora vorrebbe fare lo stesso per una poltrona a Bruxelles
Nobili motivazioni
Dategli la pensione e mandatelo a casa . È il primo Presidente della storia con atteggiamento del “Pensionato” dal primo giorno.Che sia per bene la Sicilia non ha cosa farsene cerchiamo qualcuno anche “capace “ Non abbiamo bisogno di un Presidente Pensionato che aspetta che finisca il suo mandato ripetendo a tutti che è una persona perbene .
Noto comunque un giudizio positivo per Musumeci. ma se così fosse, per cortesia rispondi a questa domanda: come mai e perchè “è ostaggio di tutti, in primis di Lombardo”?
……daiiiiiiii, sei Miccichè!
Troppo buono. Almeno per crocetta per la questione morale era importante e certi personaggi si vergognavano anche a farsi vedere. Adesso sono resuscitati i pregiudicati gli indagati e quelli sotto processo per mafia e si fanno grossi affari. Sembra di essere ai tempi di lombardo.
Sono pienamente d’accordo…..Miccichè è stato l’allento più sbagliato….DA SEMPRE
RILEGGI E CORREGGI QUANTO HAI SCRITTO QUANDO SARAI SOBRIO !!!!
MUSUMICCI PERSONA PERBENE? LO DICE SOLO LUI, IN OGNI MOMENTO E LUOGO. CHE SI DEBBA AUTOCONVINCERE?????
rita
veramente il caso Montante dice tutt’altro………
Camera senza vista? Direi un presidente miope è privo di coraggio! Parole so parole!!!
Per il pesce d’Aprile sei in ritardo
Presidente …
in un suo comizio preelettorale aveva affermato con forza che questa era l’ultima spiaggia per la Sicilia e che se così non fosse stato si sarebbe alzato da quella sedia di governatore immediatamente, rimandando il governo a casa e rimettendo il giudizio in mano al popolo.
Orbene premettendo che i siciliani continuano a dare il voto al tipo vicino di casa che fà le cortesie per conto di … e che quindi dopo 50 anni si continua ad esprimere una bassissima qualità del consenso … la dimissione imprevista da questa accozzaglia di incompetenti Le farebbe veramente grande Onore.
https://livesicilia.it/2018/07/23/intervista-raffaele-lombardo-non-torno-in-politica_981512/
Non parla da mesi con Musumeci………solo sms….