Cuffaro, Aricò, Cordaro e gli altri: chi sono i 58 prosciolti

Ex politici, sindaci, assessori: chi sono i 58 prosciolti

Commenti

    non avevamo dubbi.

    CERTI TIPI DI INDAGINI SONO PIÙ PERICOLOSE DELLE VARIANTI DEL CORONAVIRUS.
    A QUANDO LA PATENTE A PUNTI PER I MAGISTRATI E L’USO DEI CARTELLINI GIALLO E ROSSO.
    UN MAGISTRATO CHE IN AUTOMATICO FA CARRIERA, IL RISCHIO È CHE I DANNI CAUSATI IN PICCOLO, POSSONO DIVENTARE NEL TEMPO PIÙ GRANDI.

    Come si legge nell’articolo, “Al processo sulle presunte irregolarità durante le elezioni regionali del 2017 e le amministrative in diversi comuni del Palermitano a pesare è stata l’inutilizzabilità, sancita dalla sezioni unite della Cassazione, delle intercettazioni telefoniche che erano state disposte in un altro procedimento” e, quindi, per un cavillo, … non c’è da aggiungere altro!!!

    I processi si svolgono mediante un rito disciplinato da precise regole procedurali. Pubblica Accusa e Difensori devono muoversi all’interno di questo perimetro normativo. Le forzature servono solo a sperperare tempo, energie e denaro pubblico. In questo caso si è andati anche oltre, creando le condizioni per una enorme gogna mediatica. Giustissimo dare pubblico risalto a una sentenza coraggiosa e rispettosa delle regole processuali.

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