Se c'è da curare è Salvini con le sue ambiguità e la sua arroganza. Non oso immaginare se ci fosse stato lui come premier invece della Meloni. È lo spacciatore e l'avventuriero della politica Italiana. È un pericolo dal ponte sullo stretto alle sue dichiarazioni pro Putin dalla morte del dissidente al voto in Russia. È inquietante e sconcertante. Non è degno di stare nelle istituzioni. La Lega avrà un tonfo alle elezioni Europee. È così disperato da candidare il generale più ambiguo di lui che si rimangia ciò che dice un secondo dopo. I media hanno molte colpe di avere promosso uno sconosciuto politicamente alla ribalta. In Italia basta dire sciocchezze per diventare noti anche se disprezzati. Come i no vax.
UN SINDACO ORMAI AL CAPOLINEA CHE ANDREBBE RIMOSSO E POSSIBILMENTE SUBITO. LE LEGGI IN ITALIA DEVONO ESSERE RISPETTATI DA TUTTI COMPRESO I PALADINI DI FACCIATA DELLA LEGALITÀ
Mi aspetto una reazione di Salvini, se non ci sara’ comincero’ a pensare che e’ tutto chiacchiere e distintivo.
Il 26 Maggio lo smacco ad Orlando lo faranno gli elettori votando x Salvini, lo dico da non elettore di Salvini. Tali iscrizioni potrebbe essere eventualmente annullate in quanto la legge non lo permette.
Al di là della questione umana e politica colpisce moltissimo il silenzio del prefetto di Palermo che, di fronte ad un qualsiasi altro sindaco della provincia, avrebbe assunto provvedimenti, ad oggi, inesistenti. Questo atteggiamento colpisce molto e lascia intendere che forse in Italia ce chi può e chi non deve.
Orlando lo smacco non lo fa a Salvini ma ai palermitani ed è purtroppo un esempio del fatto che le leggi valgono solo per i lavoratori e non per i vip.
Orlando continua a firmare provvedimenti di iscrizione anagrafica per permettere a chi ha occupato abusivamente( italiani e stranieri) edifici pubblici di poter stipulare contratti per la fornitura di luce, gas e elettricità. Chiaramente si tratta di un provvedimento discutibile che avalla tali occupazioni. Il sindaco sostiene di aver preso tale provvedimento ” per motivi di prevenzione di situazioni di rischio sanitario”.
il sindaco Leoluca Orlando giustifica tale provvedimento perché ” si inseriscono in un più ampio percorso di attenzione agli ultimi, di contrasto ad ogni forma di marginalità sociale e di contrasto all’illegalità”. Oltre il fatto che non credo che tali occupanti abusivi stipuleranno tali contratti e pagheranno le forniture ( e più facile che continueranno ad allacciarsi abusivamente e fruire gratuitamente di tali servizi ) francamente mi sembra che tale giustificazione, sia molto discutibile.
La domanda che ci dobbiamo porre e se un sindaco può infrangere la legge impunemente . Lo Stato e la Magistratura non hanno niente da dire?
L’espressione Mussoliniana di Orlando mi induce a pensare che il vero fascista sia lui non Salvini
Facile, se illegali, con decreto prefettizio verranno annullate.!! Orlando sara’ il buono e salvini il cattivo
Sottoscrivo il pensiero di TANCREDI.
ollando il sindaco lo sa fare hihihihih
Trasformerà Palermo in una città di Zombi, gente affamata e disperata che si mangerà l’uno con l’altra. E tutto questo per avere un pulpito politico. La strada di Orlando ha soltanto due sbocchi, o il successo mettendosi a capo di disperati e un movimento appoggiato dalla chiesa cattolica (torneremo al Medioevo) o la fuga in Canada dai figli che sono già scappati da un pezzo. Comunque andranno le cose questo sindaco lo ricorderanno anche i posteri, per il male che farà a Palermo.
BASTAAAAA A CASAAAA ORLANDO!
orlando va rimosso subito e il comune commissariato,incita all’illegalita’,vuol dire da ora in avanti non paghero’piu’le tasse comunali e i palermitani dovrebbero farlo in massa,poi vediamo luchino come la mette.
Complimenti ad Orlando. Serio ed impegnato paladino della legalità. Colpito sulla via di Damasco, sembra voglia scrivere un nuovo vangelo, appunto………secondo Leoluca. mi chiedo come i ns. politici al Comune, mandati da noi con i nostri voti, non lo sfiducino tutti quanti e lo mandano a casa
«”Di fronte a politiche nazionali che sempre più tendono a colpire, emarginare e criminalizzare gli ultimi – conclude il sindaco -, Palermo si conferma ancora una volta in controtendenza, con scelte di apertura, accoglienza e supporto alla fuoriuscita dall’irregolarità.». Questa è la Palermo descritta da Orlando. Quella vera, invece, è quella degli spaccaossa e dei falsi incidenti…
Un prete che rompe i sigilli Enel e ridà “luce” a degli abusivi; un sindaco che viola pl,atealmente le leggi.
Mi chiedo dove sia la certezza del diritto in questo paese.
ho telefonato alla lega di milano ed ho segnalato il comportamento illegale del nostro sinnaco ollando,pregandoli di esortare salvini a prendere seri provvedimenti per bene dei palermitani.
esatto tutte le forniture saranno a carico di chi paga le tasse e non di Orlando