Dai tombini ai mercatini: Palermo si è arresa

Dai tombini ai mercatini: Palermo si è arresa

Commenti

    Vergogna una città persa. Alla Marinella vicino alla chiesa di Sant’Ambrogio il liqiame copre i marciapiedi e la puzza arriva oltre. E nessuno fa niente e nemmeno rispondono per risolvere i problemi

    Ci sono buche pericolosissime in tante strade della città che se prese con una moto potrebbero essere letali, eppure……………………………” minni staiu futtiennu” ?

    una città povera, piena di narcisi, vuota

    Grazie dr Puglisi. Grazie per aver dato voce alle sensazioni che da tempo attanagliano molto cittadini. Temo che anche questa verrà ignorata ma pazienza. Per il resto attendiamo di conoscere l’ubicazione del monumento al sindaco uscente. Viva Palermo e viva Santa Rosalia……

    a Palermo le istituzioni non ascoltano le persone. I palermitani sono abbandonati a se stessi da vivi e da morti.

    Sopratutto da morti il che è veramente indegno, indecoroso, incivile e vergognoso!

    Siamo in caduta libera. Tutti.

    Questo è quello che temevo. Ci si abitua a stare male.

    Città oramai abbandonata a se stessa. Però il Sindaco non si dimette ! In altre città serie lo avrebbe già da tempo cacciato a pedate nel ….(metaforicamente parlando)

    Una Città ferma, amministratori incapaci ma soprattutto non all’altezza!!

    Non è esatto dire che le proteste sono inascoltate, perché vere proteste non ce ne sono!

    Per favore . Commissariate Palermo. Mandate a casa questi incapaci !

    Palermo non si è arresa, è stata letteralmente
    abbandonata da questi politicanti da strapazzo.

    @Giuseppe, è proprio quello che vogliono i politici quindi,non arrendiamoci nel far valere i nostri diritti.

    Orlando: Inidoneo all’uso convenuto

    sindaco(minuscolo) espressione di una parte (minuscola)di Palermo(maiuscola)
    autodefinitasi società “civile”.di quale civ?iltà

    Ma scusate… è facile puntare il dito verso quella(ollando) o quell’altra persona(Catania) mica possono pensare a Tito lorooo?!?!?
    E bastaaa suu…
    Il primo(ollando) visto che si avvicina il Natale deve fare il buon padrone di casa andando a trovare prima una e poi l’altra moschea che si trova a Palermo, anzi se qualcuno ne conosce qualcuna a cui lui ancora non ha portato… PANZA E PRESENZA…gentilmente fateglielo sapere!!!
    Il secondo(Catania) deve stare attento schivando prima una e poi l’altra voragine di Palermo, che nessuno metta mano nei due imbuti della vergogna che vi sono hai due lati della città!!!
    Per cui Signori miei… fatemi(facciamoci) il favore ….. evitare di sgolarvi, che poi oggi avere mal di gola è controproducente…..protrammo essere indicati come portatori di Virus… si il virus degli inca….atiiiii!!!!

    Sentire gente che difende Orlando c’è proprio da arrendersi…. Seppur siano pochissimi.

    Ogniqualvolta a fine sindacatura si presenta questa situazione. (Quando i sindaci non possono ricandidarsi)

    Una città caotica incapace di gestire risorse umane e risorse economiche lavori eseguiti senza una reale programmazione e priorità dei servizi utili alla città. A questo si aggiunge l inciviltà e la mancanza del senso del decoro e del bene comune che alcuni Palermitani della Palermo bene e non vogliono capire.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma questo festino e le processioni mi chiedo che cosa hanno a che fare con il cristianesimo? Cosa hanno a che fare con una festa puramente religiosa? Siamo in un netta contraddizione il celebrare una santità con una manifestazione di opulenza proiettata in avvenimento puramente commerciale con il placet della Chiesa in una città molto discutibile con molte ombre dove la criminalità e molto diffusa che facilmente si riscontra nell'aria che si respira. È necessario che i cittadini superano il contrasto che si constata in modo evidente tra manifestazione di fede che non è per nulla fede giustificata dalla tradizione, mentre si osserva la città più volte teatro di criminalità e di episodi che evidenziano il degrado culturale, sociale, economico e soprattutto morale che abbiamo conosciuto con l'episodio dello stupro di gruppo. Occorrerebbe una profonda riflessione altro che festino e il tutto appare in forte contrapposizione con la storia di martire della patrona della città. La Chiesa dovrebbe chiedere ogni gesto per eliminare queste contraddizioni e di chiedere una festa più sobria che sia manifestazione di vera fede e niente di più. Le processioni sono in antitesi con il cristianesimo e non sono per nulla espressioni di fede.

Ci sino a Palermo interi Quartieri e non solo, dove la donna " la femmina" cresce nel mito del "maschio" detto " u masculu" troppo Toco, cioè il migliore " u megghiu i tutti". Cioè quello che già a 10 anni ha il capello gellato col ciuffetto, il telefonino, va alla prima comunione della cuginetta o sorellina ( già vestita da sposa quarantenne accompagnata in chiesa dai genitori in auto bianca strapuntinata). Ecco, crescono credendo che loro, "fimmine" devono avere il mito "du masculiddu" dominante. Vivono e scelgono "masculi" che comprano smart e suv con cui vanno dal parrucchiere e dall'estetista, subendo dal "mascolo" tutte le possibili "violenze" camuffate da un cavalierato sui generis. Vivono un rapporto vittima-carnefice cronico e Ecco, la questione è molto radicata e l'intervento dovrebbe essere preventivo-precoce di ordine sociale. Una Rivoluzione degli stereotipi tramandato e radicato. Auguri dottoressa e grazie per le Sue lodevoli iniziative

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