finalmente c'è riuscito, dopo anni e anni quasi alla pensione

finalmente c'è riuscito, dopo anni e anni quasi alla pensione
in questi casi la castrazione è la giusta pena
Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.
Vergogna infinita. Indomito riciclaggio. Insulto verso il popolo siciliano.
E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?
DOPO AVERE PRESO UNA VALANGA DI VOTI AL SUD CI ASPETTAVAMO DAGLI STELLINI POLITICHE RIVOLUZIONARIE E DI SVILUPPO PER IL MERIDIONE ED INVECE SI STA’ PROVVEDENDO ALLA AUTONOMIA DELLE REGIONI DEL NORD, A SCAPITO DI QUELLE DEL SUD,SI SONO AZZERATI GLI INVESTIMENTI SULLE PERIFERIE E ULTIMA BEFFA SI AZZERANO GLI 80 EURO DI RENZI,CHE NON SARA’ STATO UN TIPO SIMPATICO,MA 80 EURO HANNO FATTO COMODO A TANTI.
Questo Di Maio pensa proprio a tutto e fra poco si occuperà anche degli italiani in crisi esistenziale o con problemi sentimentali. E’ una grande fortuna averlo trovato….
La stampa ha dato un importante rilievo alla firma del solito decreto, a prima vista pensato e dedicato al fantomatico obbiettivo dello sviluppo della imprenditoria giovanile con la “coda” di un voluminoso entusiasmo non del tutto condivisibile.
Il Decreto “resto al sud” ha tutta l’aria di una buona ristrutturazione del secondo piano di un palazzo a cui non si è provveduto, però, a costruire i piani inferiori venendo così a somigliare in tutto alla Santa Casa di Loreto: Sospeso nel vuoto.
Mi spiace non poter condividere il Suo entusiasmo per il lieto evento che si configura a parere (facilmente dimostrabile) dell’ultimo cittadino di quella che qualcuno ancora si illude d chiamarla Nazione, e, di essa, del sud, come la messa a dimora di un buon seme ma…. sull’autostrada,
“Quo usque tandem” (per dirla con l’amico M.T. CICERONE) per quanto tempo ancora vedremo scrivere leggi e decreti non solo con i paraocchi ma addirittura con i parafanghi sugli occhi credendo di conoscere la strada da percorrere e anche con eccessiva sicurezza. E seminare sull’autostrada, lo sanno tutti, non dà alcun frutto.
“Resto al sud” per fare che cosa ?
Non risulta esserci (né mai esserci stata) una attività di avviamento dei giovani all’imprenditorialità o, meno che mai, all’analisi dei territori per orientarsi alle varie possibilità, eventualmente, esistenti in questa terra di morti di fame, reliquia delle famose gesta di Peppino Garibaldi che ebbero il grande merito di creare volutamente la questione meridionale a vantaggio di qualche furbo committente del Nord (leggi Savoia).
Grazie a questa mentalità vediamoci fra vent’anni: saremo ancora qui, in una stazione dove passa un treno al giorno (e anche per sbaglio), in attesa, con la valigia di cartone senza sapere dove andare e senza mai nessuno incaricato di indicarti una strada.
prof. Francesco Lenoci
valle d’itria