CATANIA – “Siamo pronti a metterci al fianco del Cas, che oggettivamente non è in grado al momento attuale di gestire all’altezza di una grande rete autostradale con le sue sole forze perché bisogna fare più investimenti, più manutenzioni. Siamo pronti a fare una grande azienda che diventerebbe la seconda azienda autostradale italiana, quindi con buone possibilità di sviluppo”. Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio a Catania rispondendo alle domande dei giornalisti a Catania in merito alle condizioni delle autostrade siciliane durante la cerimonia i inaugurazione della tratta Nesima – Giovanni XXIII della Metropolitana. “La Ragusa-Catania – ha concluso Delrio – è un problema che abbiamo risolto. Tra pochi mesi terminerà la progettazione esecutiva e quindi siate soddisfatti che le cose vanno avanti”.
Poi la vicenda Tecnis, i cui lavoratori impegnati nella realizzazione dell’anello ferroviario a Palermo sono al secondo giorno di sciopero perché da mesi non percepiscono gli stipendi: “Stiamo lavorando insieme alla Regione, insieme al sindaco, proprio per garantire alla Tecnis la liquidità necessaria per proseguire. Adesso li incontreremo ma certamente dobbiamo ringraziarli perché hanno aiutato, in una fase molto complicata, insieme al commissario, a far progredire i lavori. Siamo tutti impegnati perché la Tecnis continui a vivere. La settimana prossima ci sarà a Roma un incontro con le parti interessate”.
