La prima sezione della corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 12 anni al boss di Altofonte Mimmo Raccuglia per la detenzione illegale di tre armi da fuoco ritrovate nel suo covo di Calatafimi (Trapani) nel momento in cui fu arrestato, il 15 novembre 2009. Riduzione della pena da 5 anni e 4 mesi a 3 anni per i fiancheggiatori del capomafia durante l’ultima fase della latitanza: i coniugi Benedetto Calamusa e Caterina Soresi, difesi dagli avvocati Roberto Tricoli e Francesco Lauria.
Detenzione illegale d’arma da fuoco, condannato in appello il boss Raccuglia
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