ROMA- “La Turchia è il solo responsabile dell’escalation” in Siria e “deve sospendere immediatamente le operazioni militari”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Di Maio alla Camera annunciando che l’Italia, oltre alla sospensione delle esportazioni future di armi alla Turchia, avvierà “un’istruttoria dei contratti in essere”. Prosegue intanto l’offensiva turca nell’area di Tal Abyad, Erdogan annuncia che “sono stati conquistati 1000 km quadrati” e sfida l’Occidente: sosteneteci o accogliete i rifugiati. I curdi denunciano: bloccati gli aiuti umanitari. Trump dà l’ok alle sanzioni contro Ankara, la Volkswagen rimanda la decisione sull’apertura di una fabbrica in Turchia.
Ma l'offensiva prosegue.
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